Annali d'Italia dal 1750, Volume 10Tipografia Salviucci, 1860 |
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Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 183 - Chiesa, pel quale stette altresì l'indipendenza di questa parte d'Italia; così non solamente riserbiamo a noi e ai successori nostri la suprema sanzione e la promulgazione di tutte le leggi che saranno dai predetti Consigli deliberate, e il pieno esercizio dell'autorità sovrana nelle parti di cui col presente atto non è disposto; ma intendiamo altresì di mantenere intera l'autorità nostra nelle cose che sono naturalmente congiunte con la religione e la morale cattolica.
Pagina 182 - Iddio ci ha commessi gl'inviolabili e supremi diritti e la cui presenza fu e sarà sempre a loro di tanti beni cagione. Ebbero in antico i nostri comuni il privilegio di governarsi ciascuno con leggi scelte da loro medesimi sotto la sanzione sovrana.
Pagina 577 - ... eccesso del quale si macchierebbero, e lo scandalo incalcolabile che darebbero a tutto il mondo, non farebbero che oltraggiare la causa che pretendono di trattare, riempiendo Roma, lo Stato, e l'Italia tutta di una serie infinita di mali? e in questo o simili casi (che Dio tenga lontani) potrebbe mai rimanere ozioso nelle Nostre mani, il potere spirituale che Dio ci ha dato? Conoscano tutti una volta, che Noi sentiamo la grandezza della Nostra dignità e la forza del Nostro potere...
Pagina 365 - Col mezzo del suffragio universale sarà convocata una comune Assemblea costituente la quale discuta e stabilisca le basi e le forme di una nuova Monarchia costituzionale colla dinastia di Savoia...
Pagina 173 - Ma noi massimamente , noi capo e pontefice supremo della santissima cattolica religione , forsechè non avremmo a nostra difesa, quando fossimo ingiustamente assaliti, innumerevoli figliuoli che sosterrebbero, come la casa del padre, il centro della cattolica unità ? Gran dono del cielo è questo fra tanti doni con cui ha prediletto l' Italia : che tre milioni appena di sudditi nostri abbiano dugento milioni di fratelli d' ogni nazione e d
Pagina 156 - La religione cattolica apostolica e romana è la sola religione dello Stato. Gli altri culti ora esistenti sono tollerati conformemente alle leggi.
Pagina 155 - ... alla istituzione di nuove forme politiche. Alle quali ora muove l'animo nostro il desiderio di adempiere con ferma, costante e deliberata volontà quel proposito che fu da noi annunziato precedentemente ai nostri sudditi amatissimi, e di procurare ad essi, ora che il tempo ne è giunto, quella maggiore ampiezza di vita civile e politica alla quale è chiamata l'Italia in questa solenne inaugurazione del nazionale risorgimento. Né tale pensiero sorge nuovo...
Pagina 271 - Seconderemo i vostri giusti desiderii , fidando nell'aiuto di quel Dio che è visibilmente con Noi, di quel Dio che ha dato all'Italia Pio IX, di quel Dio che con sì meravigliosi impulsi pose l'Italia in grado di fare da sé.
Pagina 157 - I ministri sono responsabili. Le leggi e gli atti del Governo non hanno vigore, se non sono muniti della firma di un ministro.
Pagina 584 - ... l'ardente nostro desiderio di contribuire alla pace. Non sia dunque discaro alla Maestà Vostra che noi ci rivolgiamo alla sua pietà e religione esortandola con paterno affetto a far cessare le sue armi da una guerra, che senza poter...