Il malloppoGiunti, 18 set 2013 - 115 pagine Marcello Marchesi è stato un mago della battuta, del gioco di parole, della massima delirante. Nel Malloppo l’umorista famoso, diventato signore di mezza età, fa i conti col suo passato.E il suo passato è fatto di parole combinate in tutti i modi possibili, battute sue e frasi che lo hanno bombardato per tutta una vita come annunci pubblicitari, titoli di giornali, notizie, eventi, principi morali, proverbi e insulti. Nella sua mente queste parole si trasformano, si uniscono per dar vita a nuovi calembour.Marchesi si immagina come un anziano manipolatore di parole che, nel suo letto di sofferenza, si svuota del “malloppo” che gli affolla la mente delirante, e lo riversa in un nastro magnetico immaginario. Ma tra le parole affiorano i ricordi, i fatti, un amore di mezza età e brani di vicende infantili. Il monologo prende forma narrativa e il mago della battuta diventa a poco a poco scrittore. Un irresistibile monologo-fiume comico, patetico, dissennato, umano.“Ho fatto l’amore dappertutto meno che in una cabina elettorale. Là ho preso solo delle fregature." |
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Parole e frasi comuni
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