Storia della Toscana. [With] Monumenti, Volume 13

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Pagina 161 - Gesuiti cioè presi di mira nel D. Pilone). Dichiarò in fine di avere scritto e parlato non per amore di verità, ma sol per passione, e per dar gusto ai libertini. u Cosimo finalmente, ad intercessione di Violante Beatrice sua nuora, principessa coltissima, e proteggitrice degli uomini colti, concesse al Gigli il perdono. « Rientrò egli in patria, ma molto danneggiato nella salute. Si ricondusse a Roma sperando miglioramento in quel clima, ma invece incontrò ivi la morte il di 4 Gennaio del...
Pagina 161 - Si rivolse alle preghiere, e si accinse alle ritraitazioni, e alle disdette. 1 Protestò quindi solennemente, e in istampa di avere calunniosamente pregiudicato al buon nome di persone ecclesiastiche e religiose, anche d'ordini molto benemeriti, a cui professava distintissime obbligazioni ( i Gesuiti cioè presi di mira nel D. Pilone). Dichiarò in fine di avere scritto e parlato non per amore di verità, ma sol per passione, e per dar gusto ai libertini. u Cosimo finalmente, ad intercessione di...
Pagina 325 - ... molto commendato dal Lomazzo nel suo tempio della pittura, e da altri celebri uomini. In somma per questi- e per altri rilevanti motivi, resosi molto accetto alla nazione napoletana, meritò per pubblica scrittura d'essere aggregato a quella cittadinanza.
Pagina 67 - Stadera medica, nella quale oltre la medicina infusoria ed altre novità si bilanciano le ragioni favorevoli e le contrarie alla trasfusione del sangue, già inventata da FBANCESCO FOLLI et ora dal medesimo descritta e dedicata al ser."1° principe Francesco Maria di Toscana.
Pagina 160 - Pilone. le pubblicò in quattro volumi. Premise al" secondo il così detto Vocabolario Cateriniano divenuto da poi romorosamente famoso, ad oggetto, egli dice, u di alfabetiu camente disporre le forme particolari del «dire, la sua congiunzione, le maniere, e « le frasi proprie della pia autrice. n Ma questo non fu che un colore palliato onde sfogare i suoi odj. In più di un luogo di questo Repertorio, e segnatamente alla voce Pronuncia egli fa scopo l' Accademia della Crusca di sarcasmi amari...
Pagina 306 - Istoria de' fatti e guerre de' senesi, così esteme come civili, seguite dall'origine della loro città fino all'anno 1 555, fra le quali si narra in che modo e in quai tempi si crearono quelle cinque fazioni, che furono chiamate Ordini o Monti ecc.
Pagina 201 - Trattato delle monete e valuta loro, ridotte dal costume antico all'uso moderno, di Guglielmo Budeo. Firenze appresso i Giunti 1562 in 8. Alquanto raro. In principio: Frontespizio e Dedicatoria; carte 4. In/ine: Registro, Data, e Impresa de' Giunti; carte 3, la seconda è bianca.
Pagina 153 - LEZIONE nella quale si dimostra la Virtù, e non alcun altro bene separato da quella, poter fare l'uomo felice. Fir., Stamp.Duc., 1566,104." Lire aa 3. Facciate 48 numerate, compresavi la dedicatoria dell'Autore •tal duca Cosimo in data di Firenze a
Pagina 453 - ... erudiziene antica , e moderna. Fra le altre è rimarchevole una memorietta ove spiega come esso è di parere, che tutti i sensi si riducano al tatto , teoria che ha fatto onore ad un celebre metafìsico della Francia , che l' ha ampiamente sviluppata . » i Nota ** Se ne trovano due edizioni diverse fatte nelF istesso anno 1696.
Pagina 273 - Delle fortificazioni (...) libri cinque ne' quali si mostra con le più facili regole la Scienza con la Pratica, di Fortificare le Città, et altri luoghi sopra diversi siti, con tutti gli avvertimenti, che per intelligenza di tal materia possono occorrere.

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