 Però che chi fu in quel tempo che del vostro fortunoso caso amaramente non si dolesse? o chi della vostra vita, come di molto amata e molto apprezzata cosa, non istette pensoso e sollecito ? o chi non porse a Dio con pietoso cuore ardentissimi prieghi...  Opere - Pagina 22di Joan Della Casa - 1806Visualizzazione completa - Informazioni su questo libro
 | Giovanni Della Casa - 1826 - 382 pagine
...chi non porse a Dio eoa pietoso cuore ardentissimi prieglii per la vostra salute? Certo nessuno, cho animo e costume umano avesse. Che parlo io degli uomini?...Maestà, e questi liti parea che avessono vaghezza e disiderio di larvisi allo 'ncontro, ed il vostro travagliato e combattuto naviglio soccorrere, e ne'lorseni... | |
 | 1857 - 580 pagine
...pietoso cuore .-incntissimi prie» ghi per la vostra salute? Certo nessuno, che animo e co» stume umano avesse. Che parlo io degli uomini ? Questa » terra, Sacra Maestà, e questi liti parca che avessero va» ghezza e desiderio di larvisi allo incontro, ed il vostro tra» vagliato e... | |
 | Giacomo Leopardi - 1880 - 366 pagine
...giunta di un concetto. f;r gran tempo, e diprtferire. PP) (S) Op. del Casa. Yen. i?52, tom. 3, pag. 344. io degli uomini ? Questa terra, sacra ^Maestà, e questi liti parea che tvessono vagherà e desiderio di farvisi allo 'ncontro. Il Caro nel volgarizzanento del primo Sermone... | |
 | Giacomo Leopardi - 1910 - 368 pagine
...vengono alle mani fra le innumerahili che si potrebbero addurre. Il Casa nell'Orazione a Carlo Quinto: CHE PARLO io degli uomini? Questa terra, sacra Maestà, e questi liti parea che avessero vaghezea e desiderio di faroisi allo 'ncontro. Il Caro nel Volgarizzamento del primo Sermone... | |
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