Nuova raccolta d'autori italiani che trattano del moto dell'acque ...: Opere idrauliche, di V. FossombroniFrancesco Cardinali J. Marsigli, 1825 |
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Nuova raccolta d'autori italiani che trattano del moto dell'acque ...: Opere ... Francesco Cardinali Visualizzazione completa - 1824 |
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Parole e frasi comuni
abbiamo acqua adiacenti adunque alcuni alluvioni altezza alveo alzamenti Amaseno anco antichi Aretina argini Arno bassa bonificamento bonificazione braccia Callone campagna canal maestro cateratte Chiusi ciascheduno colmate coltivazione conseguenza considerabile corrente corso Cortona dell'acqua diramazione direzione eguale escavazione eseguire esso facile Firenze fiume Chiana fluido fondo galleggiante composto goletta di Chiani gran gravità specifica idraulico Idrometria inferiore influenti interrimenti istesso l'acqua l'Arno l'istesso lago lago di Chiusi linea luogo maggiore medesimo miglia molecole Monaci Montepulciano orizzontale osservazione padule padule di Fucecchio paludi paludi Pontine pendenza pescaia piano di Arezzo piano di Quarata pianura Pontina ponti porzione poteva profondità punto quantità ramo recipiente regolatore resistenza resta rialzamento ripe rispetto ristagni sarebbe sbocco scolo secoli sfera spagli stabilire Strabone strati suddetto superficie superiori tale terra terreni torbe torbide Torricelli trasportare tronco trova Usciana Val-di-Chiana Valiano valle vede velocità verso il Tevere via Cassia Vingone VITTORIO FOSSOMBRONI zione
Brani popolari
Pagina 71 - Botoli trova poi, venendo giuso, Ringhiosi più che non chiede lor possa, Ed a lor, disdegnosa, torce il muso.
Pagina 27 - Alpheae veterem contemplor originis urbem, 565 quam cingunt geminis Arnus et Ausur aquis ; conum pyramidis coeuntia flumina ducunt : intratur modico frons patefacta solo ; sed proprium retinet communi in gurgite nomen, et pontum solus scilicet Arnus adit.
Pagina 197 - Galliae fluminum difficillimus transita est. лaт, quum aquae vim vehat ingentem, non tamen navium patiens est : quia, nullis coërcitus ripis, pluribus simul neque iisdem alveis fluens, nova semper vada novosque gurgites faciens, (et ob eadem pediti quoque incerta via est) ad haec, saxa glareosa...
Pagina 90 - Poi eh' è tanto di là da nostra usanza, Quanto di là dal muover della Chiana Si muove '1 ciel, che tutti gli altri avanza. Lì si cantò non Bacco, non Peana, Ma tre persone in divina natura, Ed in una persona essa e l
Pagina 107 - ... qui ^ dunque abbiamo rasciugato un terzo di detta Chiana; ma quel che . „ è peggio si soggiunse per detto dello avversario. Piacesse a Dio di „ voler concedere a me sua vilissima creatura questo frutto della „ Divina Beneficenza , con fare che dalle mie parole sì potesse de„ durre il vero rasciugamento delle Chiane , vorrei .scrivere , e par...
Pagina 37 - ... energia colla quale quelle acque dovevano sforzarsi di profondare il loro alveo verso Monte al punto C dove ora è il mulino dell'Imbuto, e dove si vede un incassatura di alveo maravigliosa , tanto fra gli esterni superiori strati terrosi , che fra gl...
Pagina 24 - Questo mi par che dimostri che le alluvioni hanno rialzato il piano di Arezzo sensibilmente dai primi tempi della Romana Repubblica ; ma la qualità di questo rialzamento abbiamo osservato esser tale , che non può ascriversi ad altre alluvioni che a quelle dell'Arno, ed abbiam trovato che questo fiume vi dovea essere dall'antico suo alveo naturalmente inviato ; dunque l' Arno ha manifestamente spagliato negli antichissimi tempi pel piano di Arezzo, como ci eravamo proposti di persuadere.
Pagina 85 - L' altro Archivio dei Monaci Benedettini , è parimente ben conservato , ma senza ricorrere ad esso può prendersi notizia delle carte chi vi si conservano, essendo la maggiore e più importante parte di esse stata copiata per l...
Pagina 269 - Dell' origine delle paludi Pontine . $. i. Il paese che si può attualmente comprendere sotto il nome di paludi Pontine è "una pianura che forma quasi un parallelogrammo. Due dei suoi lati contigui sono costeggiati dalle montagne, ei due altri dal mare . Ai quattro angoli si trovano la torre d...
Pagina 108 - Chi si contentasse di quel5, lo , che la natura ha fatto acquistarle dall'industria umana , cer3, olierebbe di raggirar dovunque mai si può quelle bocche dei /fiumi; „ i quali ricolmando quelle terre verificano le favole del Tago , e „ del Fattolo portando veramente arene d...