Lettere ad Antonio Panizzi di nomini illustri e di amici italiani, 1823-1870, pubbl. da L. Fagan

Copertina anteriore
Louis Alexander Fagan
1880
 

Sommario

Parole e frasi comuni

Brani popolari

Pagina 491 - E quel che più ti graverà le spalle, sarà la compagnia malvagia e scempia con la qual tu cadrai in questa valle...
Pagina 277 - Se non v' è- altra porta per uscir dall' ergastolo, io non picchierò mai a questa: vi resterò, vi morirò, non importa. Molti altri hanno dimandato ; lo so, e non li biasimo; ma spero che nessuno potrà biasimar me del mio proposito saldissimo. Ma su questo punto io non mi trovo discorde (nè potevo) dal signor P., il quale dice, che, se si vuole dimanda disonorevole, non si faccia a nessun patto.
Pagina 78 - Sino a qual punto le produzioni scientifiche e letterarie seguano le leggi economiche della produzione in generale.
Pagina 247 - ... cederà. Alcuni per disperazione, altri per antiche memorie, altri per desiderio di novità riguardano in Murat. Io per me credo che una rivoluzione che mettesse su un Murat, metterebbe su un altro partito politico nel Regno, aggiungerebbe altre cagioni di discordie e di guerre civili : ad una invasione straniera che volesse metterci sul collo un Murat, io mi opporrei sino a pigliare anche le armi pei Borboni. Eppure ora il Governo pare che lavori proprio per {spianare la via al Pretendente.
Pagina 280 - Montevideo sopra una nave mercantile, e fece il viaggio dell' andata e del ritorno in meno di dieci mesi, compreso il tempo che rimase lì, che non fu corto: però io credo che in due mesi, e forse meno, si viene dalla Piata a Genova. Ora in tutto questo io non vedo male né per la causa pubblica, né per me in particolare. Se altri cel vede, io prego che mi si dica chiaro il male che e...
Pagina 277 - ... a patti con un masnadiere e pregarlo che ti dia la vita; ma è un affare pubblico, è un rinnegare la fede politica che si professa; è un riconoscere per giusto, per legale, per santo un enorme cumolo...
Pagina 423 - Spinto nuovamente sulla scena degli avvenimenti patrii, io lascio a voi gli incarichi seguenti : Raccogliere quanti mezzi sarà possibile per coadiuvarci nella nostra impresa ; Procurare di far capire agl'Italiani, che se saremo aiutati dovutamente, sarà fatta l'Italia in poco tempo e con poche spese; ma che...
Pagina 61 - Literary Criticism; e gli sta bene, perchè io me la piglio co' sistematizzanti e dottori di critica, segnatamente col Goethe. che parteggia in sì fatte inezie. Ma questa lettera è lunga quanto e più, che non bisogna per compensare con la lunghezza la poca frequenza del mio carteggio. Addio dunque dal cuore.
Pagina 75 - Il nostro secolo è pur credenzone ; s' invanisce d' aver fatto abolire la tortura e l' abbruciamelo dei vivi, mentre poi non vede che si sono sostituiti i castelli alle Bastiglie, ei sepolti vivi ai vivi arrostiti. Ma passiamo ad altro. Mentre voi eravate a Liverpool, Ciani (Giacomo) mi avvertì...
Pagina 118 - E que' nostri mentecatti che pretendevano di sollevar la Savoia, e metamorfosare il Piemonte in Repubblica ? Meriterebbero, lo staffile che si da ai ragazzi; ogni altra pena gli onorerebbe troppo. Ed è poi questo il tempo opportuno per una simile pazzia? Hanno sempre in bocca Machiavelli senza leggerlo; quel grand'uomo, e briccone, diceva che bisogna agire secondo le circostanze e non contro le circostanze.

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