Della religione considerata ne' suoi fondamenti e nelle sue relazioni con la felicita dell' uomo colloquii, Volume 3D. Ercole, 1834 |
Parole e frasi comuni
all'uomo anatema annunziano apost apostoli assoggetta autem Betsaida Bossuet cattolica chè chiesa chiesa cattolica cielo colla colloquio concilio condanna conferma credere cristianesimo cristiani culto cuore d'ogni de'suoi dell'uomo dice Diocleziano dire diritto discepoli divina dottrina ebrei ecclesiastici Ecco enim enotica eterno fede fedeli felicità figliuolo FILALETE gastigo Gerusalemme Gesù Cristo giudice gloria governo grazia grida Iddio infelice insegna Israel Joan l'incredulo l'uomo legge maestra male martiri Matth medesimo mezzo ministri miracoli mondo morte necessaria negare nemici Padre Papa parole passioni pastori peccato persecuzione Pietro politici Pontefice popoli possono potere potestà predicazione principe prodigj proprio prova quæ quod ragione regno religione rigetta risurrezione risurrezione di Gesù sacri santi sapienti secoli sente sepolcro Signore società soggiunge sovrani sovrano spirito Spirito Santo sudditi TEOFILO terra Tertulliano togliere ubbidire uomini uomo v'ha Vangelo vedere verità verun vescovi virtù vrano vuole zione
Brani popolari
Pagina 33 - E io dico a te che tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte dell'inferno non prevarranno contro di essa.
Pagina 90 - Satana va in cerca di voi per vagliarvi come si fa del grano; ma io ho pregato per te , affinchè la tua fede non venga meno , e tu una volta ravveduto conferma i tuoi fratelli...
Pagina 90 - Ed io altresì ti dico, che tu sei Pietro, e sopra questa pietra io edificherò la mia chiesa ; e le porte dell' inferno non la potranno vincere.
Pagina 31 - Figliuolo e dello Spirito Santo : insegnando loro di osservare tutto quello, che io vi ho comandato. Ed ecco che io sono con voi per tutti i giorni sino alla consumazione dei secoli.
Pagina 170 - Cristo •. Io ho pregato per te, o Pietro, affinchè la tua fede non venga meno; e In una volta ravveduto conferma i tuoi fratelli.
Pagina 178 - So esser utile. Che la Religione è Religione, e come Religione è potentissima da ciò, che non servendo essa a nulla, tutto serva a lei. Se i Re tolgono ad essa questo, se non comporta il loro orgoglio di essere a quest'una soggetti, non hanno più in mano a giovarsene la Religione, sì una larva di Religione. La quale di che utilità a lungo possa essere, l'intendano da questo vero, che a...
Pagina 130 - Chiesa accostumata (così all'ungaro ottimate, Gregorio VII.) d'aver sotto di sé figliuoli, e non « servi. » Deh! poteasi di altro principe, fuori del divino Vicario tanto presumere ? Però se non si diedero in nessun tempo atti sì grandi, sì numerosi, sì pubblici di gratitudine, e tanta fidanza in un mortale, che in lui solo non si temesse qualunque potenza _, consegue che a tanti doni pari precedessero i beneficj , e a'beneficj l'integrità, l'animo, e il senno. Quest'animo eccelso e liberale...
Pagina 129 - In tutto il tempo antico dove é uno esempio consimile a questo , che i popoli di tutta Europa, e molti di fuori si offerissero o donassero o sommettessero giojosi ad uomini inermi, per lo più vecchi , stanchi spesso di vivere non che di regnare, come sono i Romani Sacerdoti^? Quasi al tempo medesimo che il vittorioso Stefano P Ungheria presentava a Roma , Giovanni presentava l...
Pagina 35 - Non si appartiene a voi di sapere i tempi, ei momenti, i quali il Padre ha ritenuti in poter suo : ma riceverete la virtù dello Spirito Santo...
Pagina 129 - Inghilterra , Pietro 1' Aragona , Alfonso il Portogallo, due Demetrii la Russia offerivano e la .Croazia, e la pietosa Matilde la Toscana e la Liguria morendo al caro Padre lasciava. Come si possono questi regni umiliati al fastigio della verga apostolica tutti enumerare ? perocché la Dalmazia , la Spagna , la Dania , la Gallia , l...