Operette in verso e in prosa dell'abate de'Giorgi-Bertóla ...1785 - 259 pagine |
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Operette in verso e in prosa dell'abate de'Giorgi-Bertóla ... Aurelio Bertola De' Giorgi Visualizzazione completa - 1785 |
Parole e frasi comuni
A L SIGNOR Abate Aglaja alberi ALBERTO FORTIS alcun allor alma amabile amico Amistade amore Anacreonte Anglo anima Arbia arie armonia Arpalice Artaserse Arteaga arti assai aura aurea avea Belforte bella Berenice Borgognin boschetto campestre canto cari CASABONA CASTELPAGANO cento Ciel Clelia colli color cratere crin Didone dilicato dittamo dolce drammi Eufros felice fior folta freme fresco gentile Gesnero ghirlande giorno golfo gusto Imen ingegno l'aura L'ombre l'onde lido lungo mar crudele marina mattin mente Mergellina Metasta metastasiani Metastasio montagna monte Muse musica natura novo Nume occhi odori Olmo patria piaceri piangere piante piè Planelli poeta poetico poggi pompeggia Posilipo pregio presso quà quì Racine ridenti ristoro rose sacra scernere schietta Semiramide senti siepi Sorrento spargere stile suon talor Temistocle torna tragico varj Veggo vento verdura versi Vesuvio virtù Zefiro Zenobia
Brani popolari
Pagina 259 - Petrarca ec. ms. , non vi esser cosa alcuna contro la santa Fede Cattolica , e parimente per attestato del Segretario nostro , niente contro...
Pagina 256 - Così piuma talor, che di gentile amorosa colomba il collo cinge, mai non si scorge a se stessa simile, ma in diversi colori al sol si tinge. Or d'accesi rubin sembra un monile, or di verdi smeraldi il lume finge, or insieme gli mesce, e varia e vaga in cento modi i riguardanti appaga.
Pagina 250 - Quella pace ch' io perdo, Che non spero trovar fino a quel giorno , Che alla patria e all' amico io non ritorno. L' onda dal mar divisa Bagna la valle e 'l monte ; Va passeggiera In fiume , Va prigioniera In fonte , Mormora sempre e geme, Fin che non torna al mar : Al mar dov' ella nacque, Dove acquistò gli umori , Dove da lunghi errori Spera di riposar.
Pagina 259 - NOI RIFORMATORI Dello Studio di Padova , A, -VENDO veduto per la fede di revisione , ed approvazione del PF Gio. Tommaso Mascheroni Inquisitor Generale del Santo Offizio di Venezia nel Libro intitolato : Operette in Verso, ed in Prosa, dell
Pagina 207 - Scherzan sul collo i crini , e su le spalle Si scote la cervice alta e superba; Suonano i pie nel corso, e par...
Pagina 250 - Cresce il vento, e manca l' arte ; E il voler della fortuna Son costretto a seguitar. Infelice! in questo stato Son da tutti abbandonato : Meco sola è l'innocenza, Che mi porta a naufragar.
Pagina 173 - Lo spettacolo della campagna si rinnova al tramontar del giorno in una maniera che la pittura mal sa ricopiare. Quadri del mattino ho veduto leggiadrissimi: ma nessun pittore ancora ha potuto impadronirsi di quelle mezzetinte, onde verso sera pompeggiano le nuvole, che trasparenti e riunite intorno al sole formano a...
Pagina 162 - Portici non mi sarebbe sì caro ; come per quell* antico , bello non era il veder 1' aspetto e il corso degli astri , senza aver al fianco alcuno , cui dire : vedi . Che non debbo io al cuore e alla savia filosofia del Sig. Winspear! Or quando sarà egli, che voi pur veniate a rivedere queste contrade; e qui per...
Pagina 156 - Fionia 1' occhio più linceo nulla mai potrebbe aver veduto di simile ; e che le ferrugigne ceneri del Vesuvio , ricamano la verdura di un leggier velo , che col favor del sole, e del vento così luccicante apparisce e vistoso . . I vostri occhi han da...
Pagina 160 - ... occhiata . Da queste vie scerete , da queste alture romite odesi discretamente lo strepito di carrozze e di gente che battono la strada di Portici : un tale strepito , il fiotto del mare , il travaglio de...