 | Agnolo Pandolfini, Vespasiano (da Bisticci) - 1802 - 222 pagine
...mandato in esilio . Veduto questo Agnolo , e la città tutta mutata di natura , che gli pareva un altro modo di vivere, cominciò a pensare di pigliar forma alla vita sua ; e vedendo di non poter più giovare alla sua patria, come aVeva fatto infino a quello dì , parendogli... | |
 | Fiorentino Vespasiano da Bisticci - 1802 - 226 pagine
...mandato in esilio . Veduto questo Agnolo , e la città tutta mutata di natura , che gli pareva un altro modo di vivere, cominciò a pensare di pigliar forma alla vita sua ; e vedendo di non poter più giovare alla sua patria, come aveva fatto infino a quello dì , parendogli... | |
 | Angelo Mai - 1839 - 748 pagine
...esigiio. Veduto questo Agnolo , e la città tutta mutata , gli pareva un* altro mondo ed un* altro modo di vivere , cominciò a pensare di pigliar forma...potere più giovare alla sua patria , come aveva fatto infiuo a quello dì ; parendogli avere molto bene fatto il debito suo inverso alla sua patria , determinò... | |
 | Angelo Mai - 1839 - 742 pagine
...in esiglio. Veduto questo Agnolo, e la città tutta mutata, gli pareva un* altro mondo ed un* altro modo di vivere, cominciò a pensare di pigliar forma...veduto di non potere più giovare alla sua patria , crune aveva fatto infìno a quello dì ; parendogli avere molto bene fatto il debito suo inverso... | |
 | Vespasiano da Bisticci - 1859 - 608 pagine
...mandato in esiglio. Veduto questo Agnolo, e la città tutta mutata, gli pareva un altro mondo e un altro modo di vivere; cominciò a pensare di pigliar forma...alla sua patria, come aveva fatto infino a quello di ; parendogli avere molto bene fatto il debito suo inverso alla sua patria, determinò di ritrarsi... | |
 | Vespasiano (da Bisticci) - 1859 - 606 pagine
...mandato in esiglio. Veduto questo Agnolo, e la città tutta mutata, gli pareva un altro mondo e un altro modo di vivere; cominciò a pensare di pigliar forma...potere più giovare alla sua patria, come aveva fatto infine a quello di ; parendogli avere molta bene fatto il debito suo inverso alla sua patria, determinò... | |
 | 1893 - 446 pagine
...della qualità * (3) ch' egli era, che la città non aveva il simile, eh' egli non meritassi «l'essere mandato in exiglio. Veduto questo Agnolo, e la città...poté fuggire, che, avendosi a fare i Dieci della Ralfa a mano, egli non fusse fatto, nell'anno mille quattrocento trentaquattro. Portossi in questo... | |
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Agnolo, e la città tutta mutata, gli pareva venuto un altro modo di vivere; cominciò a pensare di pigliar forma alla vita sua, veduto di non potere più giovare alla sua patria, come aveva fatto infino a quello dì; parendogli avere molto bene fatto... 