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Ballata: Il Pellegrino, il Cavaliero e il Trovatore

VINCENZO BAFFI.

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FOLCACCHIERO DE' FOLCACCHIERI.

Nato circa il 1150.

CANZONE.

Il più antico monumento di vera poesia italiana scritto nel 1177.

Tutto lo mondo vive sanza guerra,

Ed eo pace non posso aver neiente.
O Deo, come faraggio?

O Deo, come sostenemi la terra!
E' par ch' eo viva in noja della gente;
Ogn' uomo m' è selvaggio:

Non paiono li fiori

Per me com' già soleano,
E gli augei per amori
Dolci versi faceano

agli albori.

E quand' eo veggio li altri Cavalieri
Arme portare e d' amore parlando,
Ed eo tutto mi doglio.

Sollazzo m' è tornato in pensieri:
La gente mi riguardano, parlando
S' eo son quel ch' esser soglio.
Non so ciò ch' io mi sia,

Nè so perchè m' avvene

Forte la vita mia:

Tornato m' è lo bene in dolori.

Ben credo ch' eo finisca, e n' ho 'ncomenza,
E lo meo male non poria contare,

Nè le pene ch' io sento.

Li drappi di vestir non mi s' agenza, 1
Nè bono non mi sa 2 lo manicare,

Così vivo in tormento:

Non so onde fuggire,

Nè a cui m' accomandare.
Convenemi soffrire

Tutte le pene amare

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in dolzori.

1 aggrada, mi piace. 2 non ha per me buon sapore.

ANTOLOGIA.

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1

Eo credo bene che l' Amore sia;

Altro Deo non m' ha già a giudicare
Così crudelemente.

Chè l' Amore è di tale signoria

Che le due parti e (a?) se vuole tirare,
El torlo è della gente.

Ed io per ben servire
S' io ragion ritrovassi,
Non doveria fallire

A lui così ch' i' amassi

per cori. 1
Dolce Madonna, poich' eo mi morraggio,
Non troverai chi s' abbia in te servire
Tutta sua volontate:

Chè unque non volli, nè vo', nè vorraggio
Se non di tutto a fare a piacere

Alla vostra amistate.

Mercè di me vi prenda,

Che non mi sfidi 2 amando:

Vostra grazia discenda,

Però ch' eo ardo e incendo di fori.

SAN FRANCESCO D'ASSISI.

1182-1226.

CANTICO DEL SOLE.

Altissimo omnipotente, bon Signore!

Tue son le laude, la gloria, lo honore et ogni benedictione, A te solo se confiano,

Et nullo homo è degno di nominarte.

Laudato sia Dio mio Signore con tutte le tue creature,
Specialmente messer lo frate sole

Il quale giorna et illumina nui per lui,

Et ello è bello et radiante con grande splendore,

De te Signore porta significatione.

Laudato sia mio Signore per suor luna e per le stelle,
Il quale in cielo le hai formate chiare e belle.

Laudato sia mio Signore per frate vento,

Et per l'aire et nuvolo

Et sereno et ogni tempo,

Per le quale dai a tutte creature sustentamento.

1 per core, di cuore. 2 mi disfidi, mi disperi.

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