Vocabolario di parole e modi errati: che sono comunemente in uso specialmente negli uffizi di publica amministrazioneRondini, 1848 - 206 pagine |
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Vocabolario di Parole e Modi Errati Che Sono Comunemente in Uso ... Filippo Ugolini Anteprima non disponibile - 2018 |
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Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 13 - Tanto, che l' ombra del beato regno Segnata nel mio capo io manifesti. Venir vedrami al tuo diletto legno , E coronarmi allor di quelle foglie . Che la materia e tu mi farai degno. Sì rade volte , Padre , se ne coglie , Per trionfare o Cesare o Poeta, ( Colpa e vergogna dell...
Pagina 23 - Berti vid' io andar cinto Di cuoio e d' osso, e venir dallo specchio La donna sua senza il viso dipinto; E vidi quel de' Nerli e quel del Vecchio Esser contenti alla pelle scoperta, E le sue donne al fuso ed al pennecchio.
Pagina 139 - La voce ha buona radice , e viene da rosolare , che significa fare che le vivande per forza di fuoco prendano quella crosta che tende al rosso. ROSALIA , cluell...
Pagina 45 - Stato, non perché t'importi di lui, ma per opporlo siccome argine ad un altro Stato di cui tu abbi temenza , il Guicciardini lo disse un tempo, con bella e italiana voce, contrappesare ('i).
Pagina 2 - Crusca avverti, che bucinare si usa, quando non si sa di certo una cosa, ma se ne dubita, o si crede dalla brigata ; e se ne parla copertamente : buccinare (dal latino buccina, tromba e corna) significa tutto il contrario ; cioè trombettare, e diria iu pe'canti amara a chi ascoltarlo non vuole.
Pagina 27 - Vien dietro a me, e lascia dir le genti: sta' come torre ferma, che non crolla giammai la cima per soffiar de...
Pagina 146 - Per la detta ragione, non è oramai dell'uso gentile quel modo abietto: suo umilissimo servo; ma piuttosto: servitore; e speriamo che i sociali complimenti andranno così mano mano nobilitandosi un poco, e gli uomini tutti avranno la modestia di stimarsi fratelli, e, come tali solamente, rispettarsi e servirsi.
Pagina 49 - Adoperandosi estremita figurativamente, allora non puo significare altro che eccesso di calamità e di miseria, a differenza di estremo, che si estende ad ogni altro avvenimento felice o disgraziato della vita dell' uomo, e ad ogni sua passione. ES — 105 — usarlo per requisito: es. - A quest' atto mancano gli estremi voluti dalla legge ; e ció dicasi anche per estremita, usato Tiello stesso significato di estremo.
Pagina 165 - Generalmente pero chiamasi lorchio quello strumento di legno che stringe per forza di vite, e serve per uso di spremere checchessia: il suo vocabolo proprio e strettoio.