Opere inedite, illustr. da G. Canestrini e pubbl. per cura dei conti P. e L. Guicciardini, Volumi 1-2 |
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Opere inedite, illustr. da G. Canestrini e pubbl. per cura dei ..., Volumi 7-8 Francesco Guicciardini Visualizzazione completa - 1865 |
Opere inedite, illustr. da G. Canestrini e pubbl. per cura dei ..., Volumi 5-6 Francesco Guicciardini Visualizzazione completa - 1863 |
Opere inedite, illustr. da G. Canestrini e pubbl. per cura dei ..., Volumi 3-4 Francesco Guicciardini Visualizzazione completa - 1859 |
Parole e frasi comuni
abbia abbino accordo adunque ajutare alcuno almanco altra animo arà aranno assai autorità avendo avessi avessino beneficio bisogna buono caso causa Cesare chè città cittadini cognoscere commodità communemente CONSIDERAZIONE SUL CAPITOLO Consiglio credo danari debbe deliberazioni desiderio dico difficultà DISCORSO disordini drento dubio duca duca di Milano ebbono effetto esemplo essendo etiam facilmente facultà fare fave Firenze FRANCESCO GUICCIARDINI Francia Franzesi fussi fussino giudicio Gonfaloniere Governo grandezza grandissima guerra Guicciardini imperadore impresa inimici insino Italia justizia lasciare leggi libertà Machiavelli maggiore magistrati male manco massime medesimo Medici necessità ognuno onori opinione ordini papa pare particulari pensare periculo Piero Piero Capponi Piero Soderini pigliare populo possono potente potere principe procedere provisione publico ragione rebbe Repubblica fiorentina republica Riformagioni riputazione ruina Santità sanza sarà saranno sarebbe savii siano sicurtà Signoria Spagna speranza sperare spesso spezie Svizzeri tirannide tiranno torità truova uomini utile vede Viniziani virtù zione
Brani popolari
Pagina 175 - Questi Ricordi sono regole che si possono scrivere in su libri; ma e casi particulari, che per avere diversa ragione s' hanno a governare altrimenti, si possono male scrivere altrove che nel libro della discrezione.
Pagina 152 - ... presupporsi che tu ti confidi di lui ; e così non dicendo a altri, ti togli la facultà di sapere da altri. Però e in questo e in molte altre cose bisogna procedere distinguendo la qualità delle persone, de...
Pagina 111 - ... vocaboli, gli abiti del vestire, gli ordini dello edificare, della cultura e cose simili, ma, quello che è più, e gusti ancora, in modo che uno cibo che è stato in prezzo in una età è spesso stimato manco nell'altra.
Pagina 163 - ... beni che fa el tiranno non ne farebbono nessuno *. 213. In tutte le resoluzione e esecuzione che l'uomo fa, s'ha ostaculo di ragione in contrario, perché nessuna cosa è sì ordinata che non abbia in compagnia qualche disordine: nessuna cosa sì trista che non abbia del buono, nessuna sì buona che non abbia del tristo; donde nasce che molti stanno sospesi, perché ogni piccola difficultà dispiace loro: e questi sono quelli che di natura si chiamano rispettivi, perché a ogni cosa hanno rispetto....
Pagina xxiv - E se lo ingegno povero, la poca esperienza delle cose presenti e la debole notizia delle antique faranno questo mio conato difettivo e di non molta utilità, daranno almeno la via ad alcuno che con più virtù, più discorso...
Pagina xxiv - ... ho deliberato entrare per una via la quale, non essendo suta ancora da alcuno trita, se la mi arrecherà fastidio e difficultà, mi potrebbe ancora arrecare premio, mediante quelli che umanamente di queste mie fatiche il fine considerassino.
Pagina 130 - E" filosofi ed e" teologi e tutti gli altri che scrutano le cose sopra natura o che non si veggono, dicono mille pazzie; perché in effetto gli uomini sono al buio delle cose, e questa indagazione ha servito e serve più a esercitare gli ingegni che a trovare la verità.
Pagina 84 - ... quali non si sarebbe creduto che avessino sostenuti sette dì; e condotto le cose in luogo che se vincessino, nessuno più se ne maraviglierebbe, dove prima da tutti erano giudicati perduti; e questa ostinazione ha causata in gran parte la fede di non potere perire secondo le predicazioni di Fra Jeronimo da Ferrara.
Pagina 91 - Io ho desiderato, come fanno tutti gli uomini, onore e utile: e n'ho conseguito molte volte sopra quello che ho desiderato o sperato; e nondimeno non v'ho poi mai trovato drento quella satisfazione che io mi ero immaginato; ragione, chi bene la considerassi, potentissima a tagliare assai delle vane cupidità degli uomini l.
Pagina 203 - Luterò che me medesimo, perché spererei che la sua setta potessi ruinare o almanco tarpare le ale a questa scelerata tirannide de