Storia della letteratura italiana nel secolo XVIII scritta da Antonio Lombardi, Volume 4Tipografia camerale, 1830 |
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Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 16 - Pilone. le pubblicò in quattro volumi. Premise al" secondo il così detto Vocabolario Cateriniano divenuto da poi romorosamente famoso, ad oggetto, egli dice, u di alfabetiu camente disporre le forme particolari del «dire, la sua congiunzione, le maniere, e « le frasi proprie della pia autrice. n Ma questo non fu che un colore palliato onde sfogare i suoi odj. In più di un luogo di questo Repertorio, e segnatamente alla voce Pronuncia egli fa scopo l' Accademia della Crusca di sarcasmi amari...
Pagina 318 - Di un antico testo a penna della 'Divina Commedia' di Dante con alcune annotazioni su le varianti lezioni e sulle postille del medesimo.
Pagina 17 - IX. pag. 9. dorè sono eitati i fonti dai quali egli ha tratto tutte quatte notili* > ti, poiché sebben il suo focoso carattere lo portasse alla satira per cui disse assai male di molte persone, tuttavia avendo egli un fondo di vera Religione e pietà, si ravvide e con una pubblica ritrattazione procurò di rimediare ai commessi errori. Pompose esequie gli si celebrarono...
Pagina 136 - Voci Italiane di autori approvati dalla Crusca, nel Vocabolario di essa non registrate, con altre molte ec.
Pagina 244 - Profondità di cognizioni dimostrò egli nella redazione di questo Giornale, ma ad un tempo comparve in tutta la sua luce lo strano di lui carattere. In queste Novelle perseguitava il Giornalista a suo talento quelle produzioni scientifiche le quali a suo giudizio lo meritavano, difendeva le proprie, eccitava gli uomini d'ingegno ai buoni...
Pagina 16 - Fiorentini più degli altri se ne offesero , e con ragione, nacquero perciò odii e tumulti, e il Gigli cassato dal ruolo degli Accademici della Crusca , esiliato dalla Toscana , e cacciato da Roma si riparò a Viterbo e frattanto il suo libro fu per man del Carnefice bruciato e posto all'indice (i).
Pagina 15 - Roma a eseguir la citata edizione e la pubblicò nel 1717. in quattro volumi, facendo precedere al secondo il così detto Vocabolario Catteriniano che levò tanto rumore e cagionò amare traversie...
Pagina 16 - Ma sotlo questo cosi ragionevol soggetto racchiudevasi il veleno per isfogare i suoi odii e la sua bile , prendendo di mira il Gigli in più luoghi di questo repertorio l'accademia della Crusca, tutta la nazione Fiorentina, ed allaccando anche oltraggiosamente i sovrani.
Pagina 117 - Anonymi scriptoris historia sacra ab orbe condito ad Valentinianum et Valentem impp. e veteri codice Graeco descripta JB Bianconi etc.
Pagina 189 - Dispiacque al Marchese di trovar ivi dipinti gl'Ingegni Italiani come gente di gusto corrotto e censurati indebitamente non pochi passi di alcuni de' più famosi nostri scrittori e massimamente di Torquato Tasso principe degli Epici Italiani al cui poema un uguale non ha saputo finora e forse non saprà mai la Francia produrre.