Le relazioni culinarie: Due uomini, due passioni in comune: la stessa donna e la magia tra i fornelliPonte alle Grazie - 112 pagine «Il racconto crudelmente delizioso di due capaci gourmet amorosamente accalappiati dalla stessa donna.» Le Monde «Ogni capitolo culmina con un dettagliato menù di seduzione. Le relazioni culinarie parla di cibo in modo non meno appassionato e sensuale di Come l’acqua per il cioccolato di Laura Esquivel, e merita un posto nella libreria di ogni buongustaio anche solo in virtù delle sue ricette.» Independent on Sunday Damocle e Dimitris abitano nello stesso palazzo. Le porte dei loro appartamenti si affacciano sul medesimo pianerottolo. I balconi delle loro cucine sono divisi da un semplice vetro smerigliato. Troppo poco, per fermare gli effluvi dei piatti prelibati che nascono sui loro fornelli. Un incontro in ascensore e la confessione della comune passione per la gastronomia fa nascere tra i due vicini un’amicizia adombrata dal cupo sospetto di una rivalità amorosa. Dimitris e Damocle si studiano in cagnesco, si eludono, si imbrogliano, stringono patti che nessuno rispetterà, si giocano tiri mancini, si combattono a suon di ricette della più saporita cucina greca (tutte minuziosamente spiegate) per conquistare l’esclusiva del cuore della bella Nanà. Insalata di ricci di mare, involtini di foglie di vite, polpo al vino bianco, verdure ripiene, mussaka... quale piatto sarà in grado di far perdere la testa alla loro amante? Un racconto spiritoso e sensuale scandito da diciassette golosi menù in una guerra fino all’ultimo, amaro boccone. |
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Parole e frasi comuni
acqua Aggiungere alcuna allora amante amore appena arrivato aspetto avesse avrebbe baci bene bocca brodo capisco carne casa cena certo cinque cipolla circa concluse continuamente conto Crede cucchiai cucchiai d’olio cucina cuocere cuore d’acqua d’olio d’oliva d’oliva Damocle davvero decise devi Dimitris dita domandò donna entrambi erano fare felicità finalmente finito foglie forchetta fosse fuoco gioco giorno grossa gusto immaginare incontri infelice innamorato lasciar lento limone maghiritsa mangiare mano marito mescolando mettere mezzo minuti momento Nanà nuovo occhi olio ormai ottenere ouzo parlare parole passata patate pensieri pensò pepe piacere piano piatto piccola pietanza piselli poco pollo pomodoro porta posizione possibile poteva preferito preparare prezzemolo proprio provato punto quattro ricci riprese riso rispose Damocle riusciva rivale rivelato sale sale e pepe salsa sapere sarà sarebbe sedano Senti Servire spicchi d’aglio stufato succo tagliare tazza tradisce tritato trovato vedere venire verso vicino visto voglio volta