Unione Europea potenza divisa nel Mediterraneo (Il)

Copertina anteriore
EGEA spa - 119 pagine
Alterne vicende economiche e politiche hanno spinto lŐUnione Europea a modificare la sua presenza nel Mediterraneo negli ultimi ventŐanni. Bruxelles ha varato programmi di cooperazione che dovevano rilanciare i legami con i paesi della sponda sud favorendo la loro modernizzazione. Il riacuirsi di conflitti, i vincoli della stabilit dei regimi esistenti nellŐarea e le divisioni, a volte le incoerenze, dei governi europei hanno impedito, per, il decollo di quei programmi. Il volume analizza i principali aspetti della Politica Mediterranea Europea evidenziando tanto le finestre di opportunit che i vincoli e i problemi che la ostacolano. Le proteste che hanno infiammato il mondo Arabo sin dalla primavera 2011 causando in alcuni casi bruschi e anche violenti cambiamenti di regime pongono lŐUnione Europea dinanzi a nuove sfide. Questo studio segnala i nodi e gli snodi possibili dello scenario degli interessi non sempre convergenti degli stati europei che tengono vivo il confronto tra le strategie dellŐUnione elaborate dalla Commissione e gli ostacoli degli stati che agiscono come veto-players della politica mediterranea dellŐUnione.
 

Sommario

Premessa
9
Introduzione
11
approcci processi e ruoli
13
un approccio regionale volatile
37
le richieste di democrazia nel Mediterraneo
69
potenzaregionale o potenza divisa?
91
scenari futuri
103
Bibliografia
107
Quarta di copertina
123
Copyright

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Parole e frasi comuni

Informazioni sull'autore (2013)

Stefania Panebianco è professore associato di Scienza Politica. Insegna Politica Comparata e Mediterranean Politics all’Università di Catania; ha insegnato Mediterranean Politics anche alla LUISS (Roma) e all’IMT (Lucca). Le sue ricerche e pubblicazioni vertono sulle relazioni Euro-Mediterranee, la sicurezza nel Mediterraneo, l’UE come attore internazionale. Recentemente ha curato con Rosa Rossi Winds of Democratic Change in the Mediterranean? (Rubbettino, Soveria Mannelli, 2012), frutto del Progetto Jean Monnet di informazione e ricerca finanziato dalla Commissione Europea (2010-2011) su EU Foreign Policy and DEMocracy Promotion.

Informazioni bibliografiche