Storia della letteratura italiana...Presso Molini, Landi, e Company, 1805 |
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Pagina xvi
... letteraria contristossi , rapitole sif- fatto ornamento pel quale non ebbe ad invidiar Varrone al Lazio , nè alla Grecia Plutarco , lo pianse ad ugual ragione l'intera società degli uomini , cui mancò in Girolamo chi XVI ELOGIO.
... letteraria contristossi , rapitole sif- fatto ornamento pel quale non ebbe ad invidiar Varrone al Lazio , nè alla Grecia Plutarco , lo pianse ad ugual ragione l'intera società degli uomini , cui mancò in Girolamo chi XVI ELOGIO.
Pagina xlvii
... Grecia . XIII . Opinioni singolari di Dicearco . XIV . La medicina coltivata nella Magna Grecia . XV . Matematici ivi illustri , ✰ primierameute Archița . XVI . Fama di Archimede , e scrittori che ne han no illustrata la Vita . XVII ...
... Grecia . XIII . Opinioni singolari di Dicearco . XIV . La medicina coltivata nella Magna Grecia . XV . Matematici ivi illustri , ✰ primierameute Archița . XVI . Fama di Archimede , e scrittori che ne han no illustrata la Vita . XVII ...
Pagina xlviii
... Grecia , XXXII , Celebri pittori , XXXIII . Che cosa si possa creder di Dedalo . XXXIV . Per qual ragione fio- risser tanto fra que ' popoli le arti . XXXV . Se Falaride ne fosse splendido protettore . XXXVI . Questa lode si dee a ...
... Grecia , XXXII , Celebri pittori , XXXIII . Che cosa si possa creder di Dedalo . XXXIV . Per qual ragione fio- risser tanto fra que ' popoli le arti . XXXV . Se Falaride ne fosse splendido protettore . XXXVI . Questa lode si dee a ...
Pagina xlix
... Grecia e sua morte . XXV . Ca- rattere delle Commedie di Terenzio , XXVI . Per qual ragione i Romani in questa parte non uguagliassero i Greci , XXVII . Della costruzione del teatro ro mano , 1 . Q CAPO II . ( p . 135 ) . Gramatici ...
... Grecia e sua morte . XXV . Ca- rattere delle Commedie di Terenzio , XXVI . Per qual ragione i Romani in questa parte non uguagliassero i Greci , XXVII . Della costruzione del teatro ro mano , 1 . Q CAPO II . ( p . 135 ) . Gramatici ...
Pagina viii
... Greci , egli è sentimento di più moderni scrittori ( a ) . Io non recherò gl ' italiani che potrebbon cadere in sospetto ... Grecia non altronde ricevettele che dall ' Italia . Egli ha ancor voluto provare che gli Etruschi inventori dell ...
... Greci , egli è sentimento di più moderni scrittori ( a ) . Io non recherò gl ' italiani che potrebbon cadere in sospetto ... Grecia non altronde ricevettele che dall ' Italia . Egli ha ancor voluto provare che gli Etruschi inventori dell ...
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Storia della letteratura italiana: Dall'anno MCLXXXIII ..., Volume 4,Edizione 2 Girolamo Tiraboschi Visualizzazione completa - 1807 |
Parole e frasi comuni
abbiamo afferma aggiugne alcuni allora altre antichi scrittori anzi Archimede argomento arti assai Augusto autori avea avesse Bibl biblioteca Bruckero Catone celebre certo ch'egli Cicerone colle coltivata colto commedie conte di Caylus dice diligentemente Diodoro dissertazione dotti Eadem ebbe edizione eloquenza Ennio Epicarmo erano eruditi età Etruria Etruschi Fabricio Falaride favellare filosofi fossero furono Gerone Girolamo Tiraboschi gloria Gorgia Græc Hist illustri ingegno intorno Isocrate l'an l'anno latina leggi letteratura lettere libri Livio Livio Andronico lode luogo Magna Grecia maniera maraviglia medesimo mente mentovati Montucla mostra niuno notis onore opere opinione Orat oratori Orazio Ovidio parla patria perciocchè Pittagora pitture Platone Plinio Plutarco poesia poeti Polibio popoli poscia presso prova pubblica quæ quenza quod ragione recato Romani scienze scritto secolo sembra Sicilia singolarmente Siracusa somiglianti Storia studj Suida Svetonio Teocrito Tiraboschi troppo uomini uomo Varrone vedere veggiamo versi Virgilio
Brani popolari
Pagina 216 - Saepe etiam audacem fugat hoc terretque poetam, Quod numero plures, virtute et honore minores, Indocti stolidique et depugnare parati, 185 Si discordet eques, media inter carmina poscunt Aut ursum aut pugiles : his nam plebecula gaudet.
Pagina xxxiii - ... progressi delle scienze tutte in Italia. Perciò io verrò svolgendo quali prima delle altre e per qual modo cominciassero a fiorire, come si andassero propagando e giugnessero a maggior perfezione, quali incontrassero o liete o sinistre vicende, chi fosser coloro che in esse salissero a maggior fama. Di quelli che col loro sapere e coll'opere loro si renderon più illustri, parlerò più ampiamente...
Pagina 238 - Vivit vivetque per omnem saeculorum memoriam, dumque hoc vel forte vel providentia vel utcumque constitutum rerum naturae corpus, quod ille paene solus Romanorum animo vidit, ingenio complexus est, eloquentia...
Pagina 21 - ... una mano , il pollice di un piede da quattro volte maggiore del „ naturale , una mano che rialzasi a tutto rilievo sopra la tavola di peperino , in „ cui fu scolpita , e cinque frammenti...
Pagina xxxv - ... quando si parla della storia letteraria di una provincia, altro non si fa che rammentare la storia delle lettere e degli uomini dotti che in quella provincia fiorirono, qualunque fosse il paese da cui i lor maggiori eran venuti. A qual disordine si darebbe luogo nella storia, se si volesse seguire il sentimento de' mentovati autori ? Che direbbono essi se un tedesco pubblicasse una Biblioteca germanica, e vedessero nominati in essa Fontenelle e Voltaire ? Eppure non discendono eglino i Francesi...
Pagina xxxi - Di quelli che col loro sapere e coll'opere loro si renderon più illustri, parlerò più ampiamente; più brevemente di quelli che non furon per ugual modo famosi, e di altri ancora mi basterà accennare i nomi, e rimettere il lettore a quelli che ne hanno più lungamente trattato.
Pagina 216 - ... sonum referunt quem nostra theatra? Garganum mugire putes nemus aut mare Tuscum, tanto cum strepitu ludi spectantur et artes, divitiaeque peregrinae, quibus oblitus actor cum stetit in scaena, concurrit dextera laevae. 205 dixit adhuc aliquid? nil sane.
Pagina xxxiii - Dalla vita de" più rinomati scrittori accennerò in breve le cose che son più note ; e cercherò d'illustrare con maggior diligenza quelle che son rimaste incerte ed oscure: e singolarmente ciò che appartiene al loro carattere, al lor sapere e al loro stile. La storia ancora de...
Pagina 212 - Imitai dum non possit, obtrectet licet. Mihi parta laus est, quod tu, quod similes tui Vestras in chartas verba transfertis mea Dignumque longa iudicatis memoria.
Pagina 135 - Eam laudem hic ducit maxumam, quum illis placet, Qui vobis universis, et populo placent; Quorum opera in bello, in otio, in negotio, Suo quisque tempore usus est sine superbia.