Buggiano in Val di Nievole. Fra le carte dell' Archivio di S. Felicita avvi un Istrumento del dì 28. Marzo 1297. rogato da Maffeo di Lapo di Rinieri Notaio Imperiale contenente la compra di certa Casa fatta da Mato Benvenuti, nel quale si legge Matus filius Gherardi Benvenuti de Castro Buggiani emit pro pretio Flor. Aur. 84. Unam domum cum Orto posit. in Burgo (2) Sancti Petri a Iacobo quond. Rossi ec. Godè questa Famiglia sei volte il Priorato, ed il primo fu il suddetto Mato che risedè per la prima volta nel 1314. e poi nel 1328. e nel 1329. (2) La Via detta Borgo S. Pietro era quelche alla giornata si dice Borgo degli Albizzi. & BENVENUTI DA S. GEMIGNANO Irca la metà del Secolo XIV. Nello Benvenuto di Pietro Benvenuti da S. Gemignano lasciarono la Patria, e e vennero a stabilirsi in Firenze e nel 1361. furono ammessi alla Cittadinanza Fiorentina, come apparisce dal Libro delle Provvisioni di quell' Anno a 116. esistente nell' Archivio delle Riformagioni, e nel 1366. Nastagio figlio del suddetto Benvenuto godè il Priorato, é fu l'unico di questa Famiglia che risedesse in questo Supremo Magistrato ♪ BEN Anche da Sesto poco dopo il princi pio del Secolo XIV. venne a fermarsi in Firenze una Famiglia Benvenu ti. Giovanni di Benvenuto Benvenuti di professione Notajo fu quello di questa Famiglia, che lasciato il Contado venne in Città, e fu ammesso alla Cittadinanza Fiorentina nel 1328. come apparisce dal libro delle Provvisioni di quell' Anno Nel 1331. fu Notaio dei Signori, come pure nel 1342.;e nel 1349. risedè nel supremo Magistrato dei Priori, e fu l'unico di questa Famiglia che godesse di questa Magistratura. e Merita che sia rammentato con lode di questa Famiglia Bennardo che fu Figlio del suddetto Giovanni. Questi abbracciò lo stato Ecclesiastico. Nel 1401. fu fatto Priore di S. Piero al Terreno, poi di S. Pier Maggiore di Firenze, Canonico della Cattedrale di Fiesole, e finalmente Canonico della Cattedrale di Firenze, del qual Canonicato egli fu il Fondatore. Fece due Testamenti uno sotto dì 14. Ottobre 1403. per i rogiti di Ser Angelo da Terranova l'altro nel 1405. col quale lascia 24. staia di Pane per i Poveri, da distribuirsi nella Festa della Concezione ogni Anno, volendo che assistano alla distribuzione due |