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ammesso alla Cittadinanza Fiorentina come apparisce al libro di Provvisioni di quell' Anno a 254.

Bennardo suo Figlio risedè nel supremo Magistrato dei Priori per il Quartier S. Maria Novella, e fu l'unico di questa Famiglia che risedesse in quella suprema Magistratura.

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Antichissime memorie si trovano dí

questa Famiglia; nell' Istrumento

di Donazione fatta dal Conte Guido

Guer

Guerra al Comune di Siena dell' ottava parte di Monte (1) Bonizzo che si conserva nell' Archivio delle Riformagioni nel libro 26. de' Capitoli a 23. si leg. ge fra i Testimoni stati presenti a quell' Atto Bandino Bernardini :

Questa testimonianza mi fa credere, che i Bennardini in quel Secolo fossero Nobili, poichè a simili Istrumenti per lo più stavano Testimoni Soggetti di riguardo, e di distinzione. Ho fatte molte ricerche per trovare qualche Carta che giustificasse che i Bennardini avevano goduto il Consolato, ma invano, poichè non ho rinvenuto alcuna memoria, che di ciò mi assicuri, ma se erano di condizione nobile può ragionevolmente credersi che all' onore del Consolato fossero ammessi, seguitò questa Famiglia il partito dei Ghibellini nel 1268. messer Isnardo Ugolini Vicario Regio del Re Carlo in Firenze colla sua celebre Sentenza del 1268. esistente nelle Riformagioni nel libro 19. de' Capitoli a 43. bandì dalla Città, e Contado di Firenze; come Ghibellini Ben

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(1) Questo Monte Bonizzi oggi è Poggibonsi .

nardino, e Batino di Bennardo Bennardini del Sesto d' Oltrarno. Nel 1311. furono alcuni di questi Bennardini richiamati alla Patria con Provvisione del di 6. Settembre esistente nel libro del Chiodo nella quale si legge: Omnes de domo de Bennardinis exceptis D. Bernardo Aldobrandini, & Filj fuole.

Una sola volta godè questa Casata il Priorato nel 1390. nella persona di Rosso di Bennardino. Si conservò per molto tempo nella nostra Città questa Casata, e sul finire del Secolo XVI. Antonio di Bennardino Bennardini, andò per affari di Mercatura a Lione, ed ivi stabilì la sua Famiglia, come rilevasi da un Codice intitolato Miscellanea, esistente nella Libreria dei PP. di S. Paolino di Fi

renze.

BER

BERLINGHIERI.

Godè questa Casata ventisei volte il

Priorato, e tre volte il sommo

nore del Gonfalonierato di Giustizia

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