Collezione delle leggi e de' decreti emanati nelle Provincie Continentali dell' Italia Meridionale durante il periodo della luogotenenza, da' 7 novembre 1860 a' 30 aprile 1861 [al 31 ottobre 1861], Volume 1,Parte 1 |
Parole e frasi comuni
17 dicembre 17 novembre 20 novembre 29 Dicembre Abbiamo decretato agricoltura amministrazione annui ducati approva articolo autorizzato Calabria citeriore caricato ciascun circondario città di Napoli classe comandante commercio comune Consigliere di Luogotenenza Consigliere incar Consiglieri di Luogotenenza Consiglieri provinciali COSTANTINO NIGRA decreto è affidata DECRETO relativo delegato dell'articolo Deputati Dicastero delle finanze Dicastero di agricoltura Dicastero di grazia Dicastero di polizia Dicembre Direttore del Dicastero disposizioni distretto dovranno elettorali elettori esecuzione del presente FARINI Gennajo giustizia G Governo grazia e giustizia Guardia Nazionale idem idem idem incaricato del Dicastero l'esecuzione lavori pubblici leggi ec lire liste luogo LUOGOTENENTE GENERALE Luogotenenza incaricato medesimo militari Ministro NAPOLETANE Sulla proposizione nominato Novembre penale pensione PISANELLI potrà potranno presente decreto presente legge Presidente proposizione del Consigliere PROVINCIE NAPOLETANE provvederà pubblica sicurezza reati regolamento ricevitori rilascio sarà saranno Segretario generale servizio sindaco stabilimento titolo Udito il Consiglio ufficio uffiziali uffizio VITTORIO EMANUELE zione
Brani popolari
Pagina 191 - Il Governo del Re è autorizzato ad accettare e stabilire per reali decreti l'annessione allo Stato di quelle provincie dell'Italia centrale e meridionale, nelle quali si manifesti liberamente, per suffragio diretto universale, la volontà delle popolazioni di far parte integrante della nostra Monarchia costituzionale.
Pagina 28 - I presidenti dei collegi o sezioni elettorali sono incaricati di prendere le necessarie precauzioni onde assicurare l'ordine e la tranquillità nel luogo dove si fa l'elezione e nelle sue adiacenze. Il presente articolo e gli art.
Pagina 29 - A misura che gli elettori van deponendo i loro voti nell'urna, uno degli scrutatori, ed il segretario ne farà constare, scrivendo il proprio nome a riscontro di quello di ciascun votante sopra un esemplare della lista a ciò destinata, che conterrà i nomi e le qualificazioni di tutti i membri del collegio o della sezione.
Pagina 262 - Coloro che ricevono uno stipendio o salario dal comune o dalle istituzioni, che esso amministra ; coloro che hanno il maneggio del denaro Comunale, o che non ne abbiano reso il conto in dipendenza di una prcoedente amministrazione, e coloro che abbiano lite vertente col comune.
Pagina 1 - Accetto quest'altro decreto della volontà nazionale, non per ambizione di regno , ma per coscienza d'Italiano. Crescono i miei , crescono i doveri di tutti gli Italiani. Sono più che mai necessario la sincera concordia e la costante abnegazione. Tutti i partiti debbono inchinarsi divoti dinanzi alla Maestà dell
Pagina 269 - Niuno è ammesso a votare sia per la formazione dell'ufficio definitivo, sia per l'elezione del deputato, se non trovasi inscritto nella lista degli elettori affissa nella sala e rimessa al presidente. Il presidente e gli scrutatori dovranno tuttavia dare accesso nella sala, ed ammettere a votare coloro, che si presenteranno provvisti di una sentenza 6.
Pagina 17 - ... civili. Può tuttavia trasferirsi il domicilio politico in qualsivoglia altro distretto elettorale dove si paghi contribuzione diretta, o per riguardo ai commercianti, ed industriali dove abbiano uno stabilimento commerciale, od industriale, con che se ne faccia la dichiarazione espressa tanto davanti al sindaco del luogo di attuale domicilio politico, quanto innanzi al sindaco del luogo dove si vorrà trasferirlo. Questa dichiarazione dopo la prima convocazione dei collegi elettorali, non produrrà...
Pagina 34 - Stato, sia inserta nella raccolla degli atti del Governo, mandando a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare.
Pagina 76 - Ministro è incaricato dell' esecuzione del presente decreto, che sarà registrato alla Corte de
Pagina 27 - Se il Presidente di un collegio ricusa od è assente, resta di pien diritto Presidente lo scrutatore che ebbe maggior numero di voti: il secondo scrutatore diventa primo, e così successivamente; e l'ultimo scrutatore sarà colui che negli esclusi dal risultato dello scrutinio ebbe maggiori suffragi.