Opere di Niccolò Machiavelli cittadino e segretario fiorentino ... |
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... vittoria adoperare . Deh siate contento , Reverendissimo Signore nostro , con quel medesimo emolumento che da loro sperate , volere la casa nostra ornare di tanto onore , quanto l ' esserci da voi libera questa possessione conceduta ...
... vittoria adoperare . Deh siate contento , Reverendissimo Signore nostro , con quel medesimo emolumento che da loro sperate , volere la casa nostra ornare di tanto onore , quanto l ' esserci da voi libera questa possessione conceduta ...
Pagina 18
... vittoria certa , quando si vada innanzi . Credo vi addormenterete o per te- mer troppo , o per non poter più . Valete . Florentia , die prima Junii 1504 . Vester NICCOLÒ MACHIAVELLI Cancell . VII . * Seio AL SUDDETTO . Sig . Commissario ...
... vittoria certa , quando si vada innanzi . Credo vi addormenterete o per te- mer troppo , o per non poter più . Valete . Florentia , die prima Junii 1504 . Vester NICCOLÒ MACHIAVELLI Cancell . VII . * Seio AL SUDDETTO . Sig . Commissario ...
Pagina 44
... vittoria insolente , non ha obbligo con lui , ricordasi delle ingiurie , non gli ha dato fede , finirà la tregua , e potrallo ragionevolmente offendere , ven- dicarsi , privarlo del regno di Napoli , e dipoi di quello di Castiglia ...
... vittoria insolente , non ha obbligo con lui , ricordasi delle ingiurie , non gli ha dato fede , finirà la tregua , e potrallo ragionevolmente offendere , ven- dicarsi , privarlo del regno di Napoli , e dipoi di quello di Castiglia ...
Pagina 49
... vittoria era più certa , e non ci si aveva a menare arme ; sì perchè allora Francia si teneva sommamente ingiuriato dal Papa , e non da Spagna . E per valersi di quella ingiuria , e sodisfare alla Chiesa di quel Concilio , sempre ...
... vittoria era più certa , e non ci si aveva a menare arme ; sì perchè allora Francia si teneva sommamente ingiuriato dal Papa , e non da Spagna . E per valersi di quella ingiuria , e sodisfare alla Chiesa di quel Concilio , sempre ...
Pagina 53
... vittoria di Francia dubbia , non si ha a fidare di Francia , e non ha a dubitare dell ' alterazione de ' confederati , perchè l ' Im- peratore e Inghilterra la ratificheranno o no ; se la ratificheranno , essi penseranno come questa ...
... vittoria di Francia dubbia , non si ha a fidare di Francia , e non ha a dubitare dell ' alterazione de ' confederati , perchè l ' Im- peratore e Inghilterra la ratificheranno o no ; se la ratificheranno , essi penseranno come questa ...
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Opere di Niccolò Machiavelli cittadino e segretario fiorentino, Volume 8 Niccolò Machiavelli Visualizzazione completa - 1813 |
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Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 96 - ... nelle antiche corti degli antichi uomini, dove da loro ricevuto amorevolmente mi pasco di quel cibo, che solum è mio, e che io nacqui per lui...
Pagina 292 - Quanto sia laudabile in uno principe mantenere la fede e vivere con integrità e non con astuzia, ciascuno lo intende: nondimanco si vede per esperienzia, ne' nostri tempi quelli principi avere fatto gran cose che della fede hanno tenuto poco conto, e che hanno saputo con l'astuzia aggirare e cervelli delli uomini; e alla fine hanno superato quelli che si sono fondati in su la lealtà.
Pagina 97 - Pregovi mi solviate questa paura, e poi verrò infra il tempo detto a trovarvi a ogni modo. Io ho ragionato con Filippo di questo mio opuscolo, se gli era bene darlo o non lo dare; e sendo ben darlo, se gli era bene che io lo portassi, o che io ve lo mandassi. Il non lo dare mi faceva dubitare che da Giuliano e" non fussi, non che altro, letto, e che questo Ardinghelli si facessi honore di questa ultima mia fatica.
Pagina 257 - ... detti e nelle parole arguzia e prontezza, sapere tessere una fraude, ornarsi di gemme e d'oro, dormire e mangiare con maggiore splendore che gli altri, tenere assai lascivie intorno, governarsi co...
Pagina 94 - ... in casa Antonio Guicciardini. Io cominciai a fare il diavolo, volevo accusare il vetturale, che vi era ito, per ladro, donde G.
Pagina 94 - Così stetti tutto settembre; dipoi questo badalucco, ancoraché dispettoso e strano, é mancato con mio dispiacere ; e quale la vita mia dipoi vi dirò. Io mi levo col sole, e vommi in un mio bosco che io fo tagliare, dove sto due ore a riveder...
Pagina 96 - De Principatibus, dove io mi profondo quanto io posso nelle cogitazioni di questo subietto, disputando che cosa è principato, di quali spezie sono, cornee' si acquistano, com' e' si mantengono, perché e
Pagina 96 - ... io nacqui per lui; dove io non mi vergogno parlare con loro e domandarli della ragione delle loro azioni; e quelli per loro umanità mi rispondono; e non sento per quattro ore di tempo alcuna noia; sdimentico ogni affanno, non temo la povertà, non mi sbigottisce la morte: tutto mi trasferisco in loro.
Pagina 97 - ... io non diventi per povertà contennendo. Appresso, il desiderio avrei che questi signori Medici mi cominciassino adoperare, se dovessino cominciare a farmi voltolare un sasso; perché se io poi non me li guadagnassi, io mi dorrei di me: e per questa cosa...