Vite dei dodici Visconti di Paolo Giovio

acciocchè ajuto alcuni amici ammazzato anco animo appresso avea avendo Azzone Azzone Visconti banda Barnaba battaglia cacciato capitani capitano Cardona Carlo Cassone castello Castruccio cavalli ch'egli ch'era chiamato chiesa città Comaschi combattere contado costui crudele d'animo danari dappoi diede duca duca di Milano ebbe erano essendo Facino Facino Cane famiglia fanteria fece figliuoli Filippo Fiorentini fortuna forze Francesco Francesco Sforza fratello fuggire fuorusciti furono genti gentiluomini Ghibellini Giovanni Galeazzo Giovio governo gran grandemente grandissima Guelfi guerra Guglielmo Guido Tarlati imperatore innanzi l'armi l'esercito l'imperatore Lago Maggiore Langosca Locarno lode Lodovico Lodovico il Bavaro Lodrisio Lucca Luchino Magno Matteo maravigliosa Marco medesimo Milanesi Milano moglie Monza morì morte Napo nimici nobili onore Ottone Ottone Visconti Ottoniani padre Paolo Giovio papa Pavia perciocchè Piacenza podestà popolo preso prigione principe ragione riputazione rocca rotto s'era signore Simone singolar soccorso soldati spavento Tedeschi Torre Torriani uomini d'arme uomo valore virtù Visconti vittoria