... scogli : pur con la diligenza e prestezza de' marinari, si rimediò a tempo, ma durò tutto quel dì la maretta tanto gagliarda, che io non potei uscir di nave. L'altro giorno poi, che era cessata, sbarcai, e vidi la città, che é picciola e brutta,... Viaggi di Pietro della Valle, il pellegrino, descritti da lui medesimo in ... - Pagina 3di Pietro Della Valle - 1843Visualizzazione completa - Informazioni su questo libro
| Pietro Della Valle - 1843 - 946 pagine
...che era cessata, sbarcai , e vidi la città, che è picciola e brutta, e la campagna intorno, che è bella assai. Quattro giorni ci trattenemmo in questo...quali se ben la notte io dormii sempre in nave , ogni dì smontava in Urra, e vidi quel che si poteva vedere: ricevendovi molte cortesie dal signor Fabio... | |
| Pietro Della Valle - 1843 - 944 pagine
...la diligenza e prodezza de' marinari, si rimediò a tempo, ma durò tulio quel dì la maretta lanlo gagliarda, che io non potei uscir di nave. L'altro...poi, che era cessata, sbarcai , e vidi la città, che è pici-iota e brutta, e la campagna intorno, che è bella assai. Quattro giorni ci trattenemmo in... | |
| Alessandro D'Ancona - 1904 - 688 pagine
...in terra o ci mancò molto poco che non rompessimo in que' scogli : pur con la diligenza e prestezza de' marinari, si rimediò a tempo, ma durò tutto...maretta tanto gagliarda, che io non potei uscir di nave. L' altro giorno poi, che era cessata, sbarcai, e vidi la città, che è picciola e brutta, e la campagna... | |
| Alessandro D'Ancona, Orazio Bacci - 1926 - 688 pagine
...in terra e ci mancò molto poco che non rompessimo in que' scogli : pur con la diligenza e prestezza de' marinari, si rimediò a tempo, ma durò tutto...quali, se ben la notte io dormii sempre in nave, ogni dì smontava in terra, e vidi quel che si poteva vedere, ricevendovi molte cortesie dal signor Fabio... | |
| D'Ancona, Orazio Bacci - 1926 - 688 pagine
...poco che non rompessimo in que' scogli : pur con la diligenza e prestezza de' marinari, si rimedio a tempo, ma durò tutto quel dì la maretta tanto gagliarda, che io non potei uscir di nave. L' altro giorno poi, che era cessata, sbarcai, e vidi la città, che è picciola e brutta, e la campagna... | |
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