Pagine di storia dell'Umanesimo italiano

Copertina anteriore
FrancoAngeli, 2014 - 304 pagine
Umanesimo è l'affermazione dei valori umani come fini, e la scoperta che quei valori si sono realizzati al sommo grado nel mondo antico e sono testimoniati in forme definitive ed esemplari dai monumenti letterari della classicità: le "humanae litterae", appunto, dov'è eternato immaterialmente ciò che nella sua materialità il tempo ha consunto. Questo sentimento si riaffaccia nella cultura, per qualche aspetto, fin dal secondo Duecento; si delinea più chiaro nel pieno Trecento; e si fa universale nel corso del secolo seguente fino a improntare di sé tutti i caratteri salienti della civiltà quattro-cinquecentesca. In esso rivive il significato di una opposizione non già tra umano e divino, ma tra quanto appartiene a ragione, dovere e virtù e quanto ricade nella selva della ferinità irrazionale e muta. Perciò l'Umanesimo è, in senso proprio, l'insieme degli eventi culturali in cui si è interpretata, giustificata e promossa l'esigenza di ricondurre la condizione umana a un sistema di riferimento non trascendente, bensì fondato nell'immanenza, e legittimato da modelli e istanze offerti dalla condizione umana stessa nei suoi momenti più alti e per così dire categorici.
 

Sommario

Avvertenza
7
1 Per unidea dellUmanesimo
9
2 Il pensiero politico degli umanisti
26
il caso di gb abioso
84
4 La cultura geografica dellUmanesimo
108
5 Ermolao Barbaro e la geografia
148
6 Un mondo di meraviglie
162
7 Il mito del Nord
170
9 Sullutilità attuale dei commenti umanistici ai classici
195
10 Lineamenti dellUmanesimo a Venezia e nel Veneto
211
qualche riflessione preliminare
256
12 Umanesimo di provincia
265
lUmanesimo a una svolta
284
Indice dei nomi
297
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306
I NOSTRI CATALOGHI
307

8 La Dalmazia nellimmaginario umanistico
185

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