Gabriele Levantini è uno scrittore e blogger nato a Viareggio il 10/04/1985.
Laureato in Chimica presso l’Università di Pisa, dopo una breve esperienza accademica, ha iniziato a lavorare nell’ambito della qualità in aziende private, portando avanti parallelamente la sua attività letteraria.
Infatti, oltre all’interesse per le discipline scientifiche, e in particolar modo per la chimica, fin da piccolo è appassionato di narrativa, poesia e ricerca storica. Ambiti nei quali partecipa a diversi premi e concorsi, conseguendo alcune vittorie e menzioni speciali.
Nel 2017 ha aperto il blog di narrativa e poesia “Il Giardino Sulla Spiaggia”, pubblicando nel 2018 l’omonimo libro: Il Giardino sulla Spiaggia: Racconti da un lontano viaggio interiore (ISBN 9781730930669).
Amante di fotografia e lui stesso fotografo amatoriale, collabora con la fotografa Selene Porcaro accompagnandone alcune fotografie con brevi testi e realizzandone nel 2019 una pubblicazione dal titolo Tazir (ISBN 9781691894475).
Nel 2020 pubblica un secondo lavoro multidisciplinare di narrativa e fotografia realizzato questa volta con la fotografa Francesca Fornaciari: Quête: Appunti fotografici sull’anima (ISBN 9788831658492).
Condivide col padre, Giovanni Levantini, la passione per la storia e cultura locali, e insieme hanno pubblicato nel 2020 il libro Le scuole Pascoli di Viareggio (ISBN 9798642581735). Su questi temi collabora inoltre col portale Welcome2Lucca.
Nel 2021 ha pubblicato Storie d’una Viareggio insolita e sconosciuta (ISBN 9788892377745).
Ha inoltre collaborato con l’associazione culturale Three Faces di Firenze, che pubblica la rivista Street Book Magazine.
Ha infine partecipato a numerose pubblicazioni collettive e ottenuto vari riconoscimenti.
Giovanni Levantini è nato a Viareggio nel 1956 e si è laureato prima in Filosofia e successivamente in Storia presso l'Università di Pisa. Ha inoltre conseguito il magistero in Scienze Religiose nella Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale.
Da molti anni insegna Teologia Morale nella Scuola Teologica dell'arcidiocesi di Lucca e Religione Cattolica nella Scuola Secondaria Superiore.
Cultore di storia locale, particolarmente di tutto ciò che riguarda la sua amata città natale, negli anni in cui ha prestato servizio presso l'Istituto Professionale Marconi di Viareggio ha coordinato con altri due docenti, alcune ricerche storiche su Viareggio, divenute altrettante pubblicazioni.
La prima fu edita da Edizioni della Fontana di Viareggio: L’Istituto dei “Poveri Vecchi” (1994); mentre le successive da Pezzini Editore di Viareggio: Il Marconi – Una scuola alla ricerca di una sede – Annuario (1997); Le piazze del mercato di Viareggio (1998); Salviamo il nostro cuore verde. Storia di una pineta (1999); Mario Tobino: i luoghi della memoria. Viaggio tra parole e immagini alla ricerca di un poeta (2000, libro e VHS); Quando i polli si spennavano a mano. Memorie di gente e di cibi del passato (2001, ISBN 9788896915608); Un viareggino di nome Inaco (2003, ISBN 9788888522067). Insieme a Gabriele Levantini, ha pubblicato nel 2020 il libro Le scuole Pascoli di Viareggio (ISBN 9798642581735)
Nel 2007 la sua tesi di laurea In Storia è stata pubblicata dal centro editoriale dehoniano di Bologna (Edizioni EDB) con il titolo La Liturgia epifania della Chiesa. La riforma liturgica a Lucca durante gli episcopati di E. Bartoletti e G. Agresti (ISBN 9788810440032).
Pur continuando ad occuparsi di storia locale non tralascia il suo interesse per la pittura in generale e l'iconografia bizantina in particolare, realizzando lavori con i quali partecipa e numerose mostre. Alcune sue icone si trovano nella chiesina di Santa Rita in via Corridoni angolo via Filzi a Viareggio.