DUPRÉ, antico cameriere di Darlemont. DUBOIS, domestico di Darlemont. DOMENICO, vecchio domestico della famiglia Franval. MARIANNA, vedova d'un antico portinaio del palazzo d'Harancour. La scena è in Tolosa. 1 ATTO PRIMO. 1 Piazza pubblica nella città di Tolosa; da una parte alla sinistra la facciata del palazzo d'Harancour, dirimpetto la casa di Franval. ST. ALME vestito da mattina, esce solo dal palazzo, si ferma immobile nel mezzo della piazza e fissa i suoi sguardi sopra una delle finestre della casa di Franval; poi DUBOIS dallo stesso palazzo ed in livrea. DUB. Chi avrebbe mai pensato, signore, che foste già sortito?.. Parlo ad una statua; è tutto intero... Quando si è innamorato, addio testa; si vede tutto, e non si vede niente; s' intende tutto, e non s'intende niente. ST.A. [rinvenendo dalla sua estasi, ed accorgendosi di Dubois] Ah! sei tu, Dubois? DUB. Aveva bel cercarvi nel vostro appartamento ! ST.A.Che vuoi? DUB. Era venuto per informarvi di quanto mi avete raccomandato di scavare da Dupré. ST.A.L'hai fatto spiegare sulle intenzioni di mio padre? Egli è l'unico depositario de' suoi segreti, DUB. E' vero; non s'è mai veduto un domestico aver tanta confidenza col suo padrone. ST.A Ebbene? DUB. Ebbene, signore, ho eseguite i vostri ordi ni; ho saputo tutto. 42 4 ST.A.[con vivacitd] Mio padre senza dubbio... di Dupré! St.A.[con impazienza] Che m'importa? Dimmi so lo ... DUB, E poi è così melanconico, è così astratto alle volte!.. Pensa sempre, che pare che si strascini dietro la ricordanza d' una cattiva azione. ST.A.Egli!.. E' così onesto!.. Da lungo tempo ch'è al servizio di mio padre... Ma vieni un po al fatto: te lo comando. DUB. Voi saprete dunque, che iersera, quando tut. ti se ne andavano a dormire, entrai da Dupré col pretesto di accendere il lume; e là feci accortamente cadere la conversazione sul. le mire che si hanno pel vostro stabilimento. Seppi, che i vostri dubbj non erano che troppo ben fondati, e che già il vostro signor padre aveva dati i suoi ordini pel vostro matrimonio colla figlia del presidente d'Argental. La signorina non è niente bella; no, non è niente bella... ma è figlia uniça del primo magistrato di Tolosa, ed erede d'una immensa fortuna. ST.A.Che serve a me il grado di suo padre? A che mi servono le sue ricchezze? Tutto ciò non vale un solo sguardo di Clementina. DUB. Verissimo: la ragazza non può essere più cara... ma se volete badare a me, signore, voi rinuncierete al progetto che vi siete formato di sposaria. ST.A.lo perdere la speranza di ottenerla? DUB. Vostro padre non acconsentirà mai e poi mai, che sia vostra sposa. ST.A.E perchè?.. Non è essa forse la figlia d'un magistrato d'onorata memoria; la sorella del |