La "Congiura dei pazzi" e il "Don Garzia" di Vittorio Alfieri

Copertina anteriore
prem. stab. tipo-lit. Visentini cav. Federico, 1900

Dall'interno del libro

Parole e frasi comuni

Brani popolari

Pagina 191 - Another blemish that appears in some of his thoughts, is his frequent allusion to heathen fables, which are not certainly of a piece with the divine subject of which he treats. I do not find fault with these allusions, where the poet himself represents them as fabulous, as he does in some places, but where he mentions them as truths and matters of fact.
Pagina 324 - It is a secret known but to few, yet of no small use in the conduct of life, that when you fall into a man's conversation, the first thing you should consider is, whether he has a greater inclination to hear you, or that you should hear him.
Pagina 331 - I know but one way of fortifying my soul against these gloomy presages and terrors of mind ; and that is, by securing to myself the friendship and protection of that Being who disposes of events, and governs futurity. He sees at one view the whole thread...
Pagina 321 - The man walking with that noble animal, showed him, in the ostentation of human superiority, a sign of a man killing a lion. Upon which, the lion said, very justly, "We lions are none of us painters, else we could show a hundred men killed by lions, for one lion killed by a man.
Pagina 204 - Italia, Italia! - E il popolo de' morti surse cantando a chiedere la guerra; e un re a la morte nel pallor del viso sacro e nel cuore trasse la spada. Oh anno de...
Pagina 79 - ... ha mandata alle mani tre dì fa, e l' ho venduta. • — La povera donna cadde tramortita, e ammalò gravemente; e, benché il mercatante comperatore della firma le facesse alcuni presenti di danaro e di robe, poco le giovò, perché il cervello le va attorno, ed è vicina ad essere pazza affatto.
Pagina 18 - ... aitante della persona: andatura sollecita, parlare scilinguato ma pieno di fuoco: mettea meraviglia il vederlo aggirarsi per le vie e pei caffè, vestito di un logoro e rattoppato soprabito verde, ma pieno di ardire, vantando la sua povertà infino a chi non curavasi di saperla, e pur festeggiato da donne segnalate per nobiltà ed avvenenza e dalle maschere più graziose e da tutta la gente.
Pagina 205 - Signor mio, pittore e figlio della natura, vi amo dal tempo ch'io vi leggo. Ho veduta la vostra anima nelle vostre opere. Ho detto : Ecco un uomo onesto e buono che ha purificato la scena italiana, che inventa colla fantasia e scrive col senno. Oh ! che fecondità, mio signore ! che purità ! come lo stile mi pare naturale, faceto ed amabile ! Avete riscattato la vostra patria dalle mani degli Arlecchini.
Pagina 205 - Natura; vi amo dal tempo che io vi leggo. Ho veduta la vostra anima nelle vostre opere. Ho detto: Ecco un uomo onesto, e buono, che ha purificato la Scena Italiana, che inventa colla fantasia, e scrive col senno. Oh che fecondità! Mio Signore, che purità! E come lo stile mi pare naturale, faceto, ed amabile! Avete riscattato la vostra Patria dalle mani degli Arlecchini. Vorrei intitolare le vostre Commedie: L'Italia liberata da
Pagina 34 - Procedeva appena verso le alture che ci stavano alle spalle, quando mi accorsi esserne il nemico padrone. « Senza perder tempo, raccolsi quanti soldati mi capitarono alla mano e ponendomi alla sinistra del nemico ascendente, cercai di prevenirlo. Mandai nello stesso tempo una compagnia di bersaglieri genovesi verso il monte San Nicola per impedire che il nemico se ne impadronisse. Quella compagnia e due compagnie della brigata Succhi ch'io aveva chiesto e che comparivano opportunamente sulle alture,...

Informazioni bibliografiche