Il riscatto di un cane

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Giunti - 304 pagine
In un anonimo distretto di polizia di New York viene denunciata la scomparsa di un cane, un barboncino francese a cu Edward Reynolds, editor di un’importante casa editrice, e la moglie Greta, aspirante pittrice dal nebuloso passato, sono profondamente affezionati. A occuparsi del caso è Clarence Duhamell, un giovane poliziotto legato sentimentalmente a Marylyn, una ragazza allegra e indipendente, che nutre un istintivo disprezzo verso ogni forma di potere. Insoddisfatto di una routine scandita da estenuanti pattugliamenti notturni, da scontati ordini di servizio, da noiosi rapporti, il protagonista, che subisce l’emarginazione dei colleghi perché incorruttibile e colto – “conosce pure Freud, Dostoevskij e Proust”-, si lascia catturare dall’inchiesta e dalle persone coinvolte, fino a rischiare il proprio equilibrio e le aspirazioni del futuro. Su un caso apparentemente destinato all’archiviazione, stravolgendo i ritmi narrativi, Patricia Highsmith costruisce un piccolo capolavoro della suspence.
 

Sommario

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Parole e frasi comuni

Informazioni sull'autore (2012)

Di Patricia Highsmith (Fort Worth, Texas, 1921 – Locarno, Svizzera, 1995) Bompiani ha pubblicato tutte le opere narrative. I suoi romanzi e racconti hanno anche ispirato celebri film: da Sconosciuti in treno è stato tratto il capolavoro di Alfred Hitchcock L’altro uomo; il personaggio più famoso della scrittrice, Tom Ripley, è stato portato sullo schermo da Wim Wenders (L’amico americano) e poi riproposto con il volto di Matt Damon nel film Il talento di Mr. Ripley, per la regia di Antony Minghella; da Il grido della civetta Claude Chabrol ha tratto Il grido del gufo.

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