Fiorenza: trovavasi uno mercatante d'oltrarno che avea nome Pera Balducci, discreto e savio. Lo re lo domandò dello stato e essere di Firenze, che i Pisani facevano loro Arabi ; lo quale saviamente rispose, mostrando la potenza e magnificenza di Firenze,... I primi tempi della libertà fiorentina - Pagina 191di Atto Vannucci - 1861 - 414 pagineVisualizzazione completa - Informazioni su questo libro
| Marco Lastri - 1821 - 444 pagine
...uom« discreto e savio . Lo Re domandò dell'essere, e dello stato di Firenze, cui i Pisani facevano loro Arabi. Lo quale saviamente rispose mostrando la potenza e magnificenza di Fire nze, e come Pisa per comparazione non era di potere, nè di gente la metà di Firenze , che non... | |
| Francesco Domenico Guerrazzi - 1836 - 346 pagine
...uomo discreto, e savio. Lo re domandò dell' essere e dello stato di Firenze, cui i Pisani facevano loro Arabi. Lo quale saviamente rispose mostrando la potenza, e magnificenza di Fircirze, e come Pisa per comparazione non era di potere, né di gente la metà di Firenze, che non... | |
| Francesco Domenico Guerrazzi - 1837 - 386 pagine
...ninno discreto, e savio. Lo re domandò dell'essere e dello stato di Firenze, cni i Pisani facevano loro Arabi. Lo quale saviamente rispose mostrando la potenza , e magnificenza di Firenze , e come Fisa per comparazione non era di potere , uè di gente la metà di l'iremo, che non avevano m»nela... | |
| Atto Vannucci - 1856 - 392 pagine
...Baldncci, discreto o savio. Lo re lo domandò dello stato e essere di Firenze, che i Pisani facevano loro Arabi : lo quale saviamente rispose, mostrando...di Firenze, e come Pisa, a comparazione, non era, né di podere né di gente la metà di Firenze ; e che non avevano monete d' oro, e che il fiorino... | |
| Atto Vannucci - 1861 - 426 pagine
...e magnificenza di Firenze, e come Pisa, a comparazione, non era, né di podere né di gente la mela di Firenze; e che Principale fondamento e sostegno...altrove giunsero a una singolare perfezione, perché lutti gli uomini più ingegnosi le esercitavano, e perché i manifattori che avevano in poter loro... | |
| Giulio Gandi - 1928 - 298 pagine
...Balducci, discreto e savio. Lo re lo domandò dello stato e essere di Fiorenza, che i Pisani facevano loro Arabi : lo quale saviamente rispose, mostrando la potenza e magnificenza di Fiorenza, e come Pisa, a comparizione, non era, nè di podere nè di gente la meta di Fiorenza; e che... | |
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