L'isola di Arturo: romanzoIl romanzo è un'esplorazione attenta della prima realtà verso le sorgenti non inquinate della vita. L'isola nativa rappresenta una felice reclusione originaria e, insieme, la tentazione delle terre ignote. L'isola, dunque, è il punto di una scelta e a tale scelta finale, attraverso le varie prove necessarie, si prepara qui, nella sua isola, l'eroe ragazzo-Arturo. E' una scelta rischiosa perché non si dà uscita dall'isola senza la traversata del mare materno; come dire il passaggio dalla preistoria infantile verso la storia e la coscienza. |
Dall'interno del libro
Risultati 1-3 di 26
Pagina 105
Una volta, Silvestro andò a Napoli, per assistere a una partita di calcio del
Campionato Nazionale, e io rimasi solo per tutta una giornata. M'aveva attaccato
al collo la bottiglia infrangibile col succhiatoio, e perché non cadessi m'aveva
posato ...
Una volta, Silvestro andò a Napoli, per assistere a una partita di calcio del
Campionato Nazionale, e io rimasi solo per tutta una giornata. M'aveva attaccato
al collo la bottiglia infrangibile col succhiatoio, e perché non cadessi m'aveva
posato ...
Pagina 372
Neppure due ore dopo, vidi avanzare, dal fondo tenebroso della spiaggia, il
chiarore oscillante d'una lanternetta a candela; e veloce mossi incontro a
Silvestro che ritornava, reggendo la lanternetta davanti a sé, più carico della
Befana.
Neppure due ore dopo, vidi avanzare, dal fondo tenebroso della spiaggia, il
chiarore oscillante d'una lanternetta a candela; e veloce mossi incontro a
Silvestro che ritornava, reggendo la lanternetta davanti a sé, più carico della
Befana.
Pagina 379
Silvestro ritornava coi biglietti; e i marinai andavano disponendo la scaletta per l'
imbarco. Mentre il mio balio conversava con loro, io, senza farmi vedere, trassi di
tasca quel cerchietto d'oro che N. mi aveva inviato la sera prima. E di nascosto ...
Silvestro ritornava coi biglietti; e i marinai andavano disponendo la scaletta per l'
imbarco. Mentre il mio balio conversava con loro, io, senza farmi vedere, trassi di
tasca quel cerchietto d'oro che N. mi aveva inviato la sera prima. E di nascosto ...
Cosa dicono le persone - Scrivi una recensione
L' isola di Arturo
Recensione dell'utente - Valentina - IBSBellissimo. La Morante è il più grande scrittore del Novecento italiano. Leggi recensione completa
L' isola di Arturo
Recensione dell'utente - Cristiano Cant - IBSQuando Edipo avvicina Telemaco, quando lo sguardo fissa la stella sentendone l'alito vero, l'influsso, fino alle vette di un sembiante eroico, incarnato, allora il mito trova fra le sue unghie la ... Leggi recensione completa
Sommario
Dedica | 5 |
Re e stella del cielo | 11 |
La Casa dei guaglioni | 20 |
Copyright | |
69 sezioni non visualizzate
Altre edizioni - Visualizza tutto
Parole e frasi comuni
Alberto Moravia allora Amalfi Amleto andaluso appena arrivare Artù aspettava assieme avrei baci bella brutta c'era camera capelli capo Carmine Casa dei guaglioni cena certo CESARE GARBOLI ch'io credo cucina cuore dava dell'Amalfitano dell'isola diceva difatti dire domanda donne dormire Elsa Morante erano ergastolano faccia faceva fantastica femmine finestra giocare giorno guardò gufo Immacolatella intanto invece l'isola L'isola di Arturo lasciava letto m'aveva m'ero madre magari mare maschera subacquea matrigna mente misteriosa momento Morante morte Napoli nessun notte notte di nozze Nunziata occhi padre pareva parole passo paura pensare pensiero perfino persona piaceva piccolo piroscafo poco porto poteva Procida Procidani proprio pure ragazzino ragazzo realtà riccio di mare ricordo ridere rispose s'era sapere sarebbe sembrava sentimento sera Silvestro simile smorfia sogni sorriso specie sposa stanza stanzetta stava Stella sull'isola Torpediniera tratto trovato usci valigia vedere verso volte Wilhelm Gerace