L'isola di Arturo: romanzoEinaudi, 1995 - 398 pagine Il romanzo è un'esplorazione attenta della prima realtà verso le sorgenti non inquinate della vita. L'isola nativa rappresenta una felice reclusione originaria e, insieme, la tentazione delle terre ignote. L'isola, dunque, è il punto di una scelta e a tale scelta finale, attraverso le varie prove necessarie, si prepara qui, nella sua isola, l'eroe ragazzo-Arturo. E' una scelta rischiosa perché non si dà uscita dall'isola senza la traversata del mare materno; come dire il passaggio dalla preistoria infantile verso la storia e la coscienza. |
Dall'interno del libro
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Pagina 79
... cucina . A quanto pareva , uno stanzone simile , provvisto di tanti fornelli , e che serviva soltanto a cucinare , per lei era una meravi- glia straordinaria . Tuttavia , tenne a farci sapere che una signora , conoscente di sua sorella ...
... cucina . A quanto pareva , uno stanzone simile , provvisto di tanti fornelli , e che serviva soltanto a cucinare , per lei era una meravi- glia straordinaria . Tuttavia , tenne a farci sapere che una signora , conoscente di sua sorella ...
Pagina 169
... cucina , lasciando da parte il mangiare per me . M'annoiavano , infatti , le dissi , quelle cene in sua compagnia ; ve- derla tutte le sere mi dava fastidio ; e insomma , ero padrone di ce- nare da solo ! Canzone solitaria . Ella rimase ...
... cucina , lasciando da parte il mangiare per me . M'annoiavano , infatti , le dissi , quelle cene in sua compagnia ; ve- derla tutte le sere mi dava fastidio ; e insomma , ero padrone di ce- nare da solo ! Canzone solitaria . Ella rimase ...
Pagina 178
... cucina lassú isolata , mi sfuggivano ad- dirittura dalla memoria . Di nuovo ero tornato senza pensieri , come nelle estati antiche . Ma appena calato il sole , quando i colori della marina incominciavano a spegnersi , d'un tratto il mio ...
... cucina lassú isolata , mi sfuggivano ad- dirittura dalla memoria . Di nuovo ero tornato senza pensieri , come nelle estati antiche . Ma appena calato il sole , quando i colori della marina incominciavano a spegnersi , d'un tratto il mio ...
Sommario
Tragedie | v |
Un pomeriggio dinverno 78 Arrivo in | 78 |
Nella luce del ponente | 82 |
Copyright | |
66 sezioni non visualizzate
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Parole e frasi comuni
Alberto Moravia Algerino allora Amalfi Amleto andaluso appena Artú Arturo Gerace aspettava assieme Assuntina avrei baci bella brutta c'era camera capelli capo Carmine Casa dei guaglioni cena certo ch'egli ch'io Colonne d'Ercole credo cucina cuore dava diceva Difatti dire domanda donne dormire Elsa Elsa Morante erano ergastolano faccia faceva femmine giocare giorno giú guardò gufi Immacolatella incominciò intanto invece l'isola L'isola di Arturo labbra lasciava letto m'aveva m'ero madre magari mare maschera subacquea matrigna mente misteriosa momento Morante morte Napoli nessun notte Nunziata occhi ormai padre pareva parlare parole passo paura pensiero perfino piaceva piccolo piroscafo poco porto poteva Procida Procidani proprio pure ragazza ragazzino realtà riccio di mare ricordo ridere rispose s'era sapere sarebbe sembrava sentimento sera Silvestro simile smorfia sogni sorriso specie sposa stanza stanzetta stava Stella sull'isola Torpediniera tratto trovato valigia vedere verso volte Wilhelm Gerace