Antonio Genovesi

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A. Morano, 1871 - 349 pagine
 

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Parole e frasi comuni

Brani popolari

Pagina 187 - Ond' è dunque, ch'ella sia non solo rimasta tanto addietro all'altre nazioni in tutto ciò, che par suo proprio, ma divenuta in certo modo serva di tutte quelle che il vogliono ? Ella non è stata di ciò causa la sola mollezza, che le conquiste de...
Pagina 187 - ... ha perduto il suo primo nome e l'antico suo vigore. « Gran cagione è questa della ruina delle nazioni. Pur nondimeno, ella potrebbe meno nuocerci, se quei tanti principati, deposta ormai la non necessaria 'gelosia, la quale hanno spesse volte, [e più ch'essi non vorrebbero, sperimentata e al comune d...
Pagina 188 - 1 Po, dove doglioso e grave or seggio. Rettor del ciel, io cheggio Che la pietà che ti condusse in terra , Ti volga al tuo diletto almo paese: Vedi, Signor cortese, Di che lievi cagion...
Pagina 58 - ... tratti d'onore: sovente i loro moti, gesti, tuono di voce e tutto il lor volto, che suol esser lo specchio dei ragazzi, spira tutt'altra cosa che gentilezza: la loro lingua è più frequentemente un gergo corrotto de...
Pagina 55 - Genovesi lo stesso spettacolo che aveva dolorosamente colpito i visitatori dei tempi andati: « vi ha delle terre nel nostro regno, a paragone delle quali potrebbero parer culti e gentili i samoiedi. Il leggere e lo scrivere vi è...
Pagina 55 - ... né vocabolo; la loro nobiltà, come nei secoli della più rozza barbarie, è tutta posta nella forza; e la morale vi è selvatica in modo che non paiono esser cristiani se non perché battezzati...
Pagina 152 - Sicché essendomene accorto nello incominciare la spiegazione dovetti cominciare da' pregi della lingua italiana, e urtar di fronte il pregiudizio delle scuole d'Italia. Il nostro ... il giorno seguente informato della mia lezione, parlò i pregi della lingua greca, e conchiuse che si doveva leggere, scrivere e pensare pretto pretto greco, e abbandonare tutte le altre lingue. Ecco una guerra civile.
Pagina 152 - Commercio con uno straordinario concorso, tuttochè io non avessi fatto invito. Parlai un'ora, non solo senza niente aver mandato a memoria, ma senza aver niente scritto di quello che dissi. Con tutto ciò il discorso fu ricevuto con applauso, e subito diffuso per tutta la città.
Pagina 177 - ... eloquenti novellisti, ec. Ma i maestri delle scienze si ostinarono tuttavia a scrivere, non dirò latino, che non era, ma in quel loro gergo depravatore del buon gusto e delle scienze. Non è poi che non siasi scritto in italiano riguardo al sodo saCere, e da mani maestre; ma con tultociò : scuole tuttavia all' orecchie italiane non ei sentono sonare che lingue straniere.
Pagina 147 - Che a' ragazzi insieme col catechismo della religione e della morale, si facesse anche apprendere una brieve istituzione di agricoltura, di commerzio e d'altre arti? [...] Che vi fossero delle accademie, nelle quali insieme cogli artisti e contadini intervenissero de' matematici e de' fisici, i quali dessero loro delle utili lezioni?

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