 | Francesco Guicciardini - 1818 - 354 pagine
...propria e delle mogli e figliuoli nostri alla virtù di uomini forestieri e di soldati mercenarj , e che non corriamo noi spontaneamente e popolarmente...a difenderla con i petti e con le braccia nostre. Perché, se ora non si sostiene (juella Città, non rimane a noi più luogo di affaticarci per noi... | |
 | Francesco Guicciardini - 1822 - 616 pagine
...propria, e delle mogli , e figliuoli nostri alla virtù di uomini forestieri , e di soldati mercenarj, e che non corriamo noi spontaneamente , e popolarmente...a difenderla con i petti , e con le braccia nostre ; perché se ora non si sostiene quella Città non rimane a noi più luogo di affaticarci per noi medesimi,... | |
 | Ercole Ricotti - 1845 - 466 pagine
...vita di noi stessi e delle mogli e dei figliuoli nostri alla bravura ed alla fede d'uomini foreslieri a soldo, e che non corriamo noi spontaneamente e popolarmente...petti e con le braccia nostre ». Le calde parole del magnani mo principe, soslenule dall'esempio dei due suoi figlinoli, condussero unanimemente la nobiltà... | |
 | sir Giacomo Filippo Lacaita - 1855 - 394 pagine
...propria, e delle mogli e figliuoli nostri, alla virtù di uomini forestieri e di soldati mercenari ; e che non corriamo noi spontaneamente e popolarmente...a difenderla con i petti e con le braccia nostre. Perché, se ora non si sostiene quella città, non rimane a noi più luogo di affaticarci per noi medesimi,... | |
 | Niccolò Tommaseo - 1855 - 668 pagine
...e delle mogli e figliuoli nostri alla virtù di uomini forestieri e di soldati mercenari , e che mn corriamo noi spontaneamente e popolarmente a difenderla con i petti e con le braccia nostre. Perché se ora non si sostiene quella città , non rimane a noi più luogo di affaticarci per noi medesimi... | |
 | Cesare Cantù - 1857 - 710 pagine
...propria e delle mogli e figliuoli nostri, alla virtù di uomini forestieri e di soldati mercenarj ; e che non corriamo noi spontaneamente e popolarmente...a difenderla con i petti e con le braccia nostre. Perché, se ora non si sostiene quella città, non rimane a noi più lungo di affaticarci per noi medesimi,... | |
 | Giacomo Leopardi - 1866 - 422 pagine
...mogli e figliuoli nostri, alla virtù di uomini forestien, e di soldati mercenarii ; e che non corriame noi spontaneamente e popolarmente a difenderla con i petti e con le braccia nostre. Perchè, se ora non si sostiene quella città, non rimane a noi più luogo di affaticarci per noi medesimi,... | |
 | Luigi Ricci - 1883 - 260 pagine
...propria, e delie mogli e figliuoli nostrí, alla virtù di uomini furestieri, e di soldati mercenari ; o che non corriamo noi spontaneamente e popolarmente a difenderla con i petti e con le braccia nostre. Perchè, se ora non si sostiene quella città, non rimane a noi più luogo di affaticarci per noi medesimi,... | |
 | Luigi Ricci - 1885 - 246 pagine
...propria, o delle mogli e figliuoli nostri, alla virtù di uomini forestieri, e di soldati mercenari ; o che non corriamo noi spontaneamente e popolarmente a difenderla con i petti e con le braccia nostre. Perché, se ora non si sostiene quella città, non rimane a noi più luogo di affaticarci per noi medesimi,... | |
 | Alessandro D'Ancona - 1892 - 636 pagine
...propria e delle mogli e figliuoli nostri alla virtù di uomini foresticri e di soldati mercenarj ; e che non corriamo noi spontaneamente e popolarmente...a difenderla con i petti e con le braccia nostre. Perché se ora non si sostiene quella città, non rimane a noi più luogo di affaticarci per noi medesimi,... | |
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... e che non corriamo noi spontaneamente e popolarmente a difenderla con i petti e con le braccia nostre. Perché se ora non si sostiene quella città, non rimane a noi più luogo di affaticarci per noi medesimi, non di dimostrare la nostra virtù, non... 