Opere complete di Niccolò Machiavelli: con molte correzione e giunte rinvenute sui manoscritti originaliAlcide Parenti, 1843 - 1173 pagine |
Dall'interno del libro
Risultati 1-5 di 100
Pagina 17
... mille due . Dopo la morte di Ottone III , fu dagli Elet- tori creato imperatore Enrico duca di Bavie- ra , il quale dopo dodici anni fu da Stefano VIII incoronato . Erano Enrico e Simeonda sua moglie di santissima vita , il che si vede ...
... mille due . Dopo la morte di Ottone III , fu dagli Elet- tori creato imperatore Enrico duca di Bavie- ra , il quale dopo dodici anni fu da Stefano VIII incoronato . Erano Enrico e Simeonda sua moglie di santissima vita , il che si vede ...
Pagina 27
... mille trecento settantasei dopo settantun'anno che l'era stata in Francia . Ma seguendo la morte di quello , fu rifatto Urbano VI , e poco dipoi a Fondi da dieci cardinali , che dicevano Urbano non essere ben fatto , fu creato Clemente ...
... mille trecento settantasei dopo settantun'anno che l'era stata in Francia . Ma seguendo la morte di quello , fu rifatto Urbano VI , e poco dipoi a Fondi da dieci cardinali , che dicevano Urbano non essere ben fatto , fu creato Clemente ...
Pagina 32
... mille dieci il di di S. Romolo , giorno solenne ai Fiesolani , presero e disfecero Fie- sole [ AN . 1010 ] ; il che fecero o con il consenso degl ' imperatori , o in quel tempo che dalla morte dell ' uno alla creazione dell ' altro cia ...
... mille dieci il di di S. Romolo , giorno solenne ai Fiesolani , presero e disfecero Fie- sole [ AN . 1010 ] ; il che fecero o con il consenso degl ' imperatori , o in quel tempo che dalla morte dell ' uno alla creazione dell ' altro cia ...
Pagina 36
... mille dugento ottantadue , e i corpi delle Arti , poichè fu dato loro i magistrati e le insegne , erano assai riputati ; donde che quelli per la loro autorità ordinarono , che in luogo dei quattordici si creassero tre cittadi- ni , che ...
... mille dugento ottantadue , e i corpi delle Arti , poichè fu dato loro i magistrati e le insegne , erano assai riputati ; donde che quelli per la loro autorità ordinarono , che in luogo dei quattordici si creassero tre cittadi- ni , che ...
Pagina 41
... e inter- detta . E non solo quella città da un umore , ma da molti era perturbata , sendo in essa le inimicizie del popolo e de ' grandi , dei Ghibel- 6 dalla morte di Castruccio , che seguì nel mille | LIBRO SECONDO 41.
... e inter- detta . E non solo quella città da un umore , ma da molti era perturbata , sendo in essa le inimicizie del popolo e de ' grandi , dei Ghibel- 6 dalla morte di Castruccio , che seguì nel mille | LIBRO SECONDO 41.
Altre edizioni - Visualizza tutto
Opere complete di Niccolò Machiavelli: con aggiunte e correzioni tratte dai ... Niccolò Machiavelli Visualizzazione completa - 1843 |
Parole e frasi comuni
adunque Agnolo Acciaiuoli aiuti alcuna amici ammazzarono andò animo armi assai assalire autorità avendo avesse cagione Carlo casa castello Castruccio chè ciascuno città cittadini consiglio conte Cosimo costui danari deliberarono desiderio difendere dipoi duca duca di Milano eglino erano esercito fare favore fece fecero figliuolo Fiorentini Firenze forze Francesco Francesco Piccinino furono fusse fussero genti Ghibellini Giovanni giudicando gonfaloniere governo Guelfi guerra imperio impresa ingiurie intra Jacopo Jacopo Piccinino l'altro lasciò libera Lombardia Lucca luogo Machiavelli maggior magistrati mandò medesimo Medici messer Rinaldo mille quattrocento morte Niccolò Niccolò Fortebraccio Niccolò Machiavelli Niccolò Piccinino Niccolò Soderini nimici nuovo occupare onori ordine pace palagio papa patria pericolo pertanto Piccinino Piero pigliare Pisa Pistoia plebe pontefice popolo potenti potesse poteva prese principe propinquo quod ragunare regno repubblica riputazione Romani rono rovina segui signori terra Tito Livio Toscana trovare tumulti uomini Uzano vedere veggendo Veneziani venire venne virtù vittoria voleva zuffa
Brani popolari
Pagina 151 - ... altre sue dottrine potesse apprendere. Nutrì nelle sue case Marsilio Ficino secondo padre della platonica filosofia, il quale sommamente amò; e perché potesse più comodamente seguitare gli studj delle lettere, e per poterlo con più sua comodità usare, una possessione propinqua alla sua di Careggi gli donò. Questa sua prudenza adunque, queste sue ricchezze, modo di vivere e fortuna lo fecero a Firenze dai cittadini temere ed amare, e dai principi non solo...
Pagina 427 - Debbe, adunque, avere uno principe gran cura che non gli esca mai di bocca una cosa che non sia piena delle soprascritte cinque qualità; e paia, a vederlo e udirlo, tutto pietà, tutto fede, tutto integrità, tutto umanità, tutto religione.
Pagina 426 - Quanto sia laudabile in uno principe mantenere la fede e vivere con integrità e non con astuzia, ciascuno lo intende; nondimanco si vede, per esperienza ne' nostri tempi, quelli principi avere fatto gran cose, che della fede hanno tenuto poco conto, e che hanno saputo con l'astuzia aggirare e' cervelli degli uomini; e alla fine hanno superato quelli che si sono fondati in sulla lealtà.
Pagina 266 - Donde nasce che gli regni i quali dipendono solo dalla virtù d'uno uomo sono poco durabili, perché quella virtù manca con la vita di quello; e rade volte accade che la sia rinfrescata con la successione...
Pagina 413 - E perché questa parte è degna di notizia e da essere imitata da altri, non la voglio lasciare indrieto. Preso che ebbe il duca la Romagna, e trovandola suta comandata da signori impotenti, li quali più presto avevano spogliato e...
Pagina 440 - A ognuno puzza questo barbaro dominio. Pigli adunque la illustre casa vostra questo assunto con quello animo e con quella speranza che si pigliano le imprese...
Pagina 439 - Il che non fia molto difficile, se vi recherete innanzi le azioni e vite de' soprannominati. E benché quelli uomini siano rari e maravigliosi, nondimanco furono uomini, ed ebbe ciascuno di loro minore occasione che la presente; perché...
Pagina 423 - ... perché quella è sola arte che si espetta a chi comanda; ed è di tanta virtù, che non solamente mantiene quelli che sono nati principi, ma molte volte fa gli uomini di privata fortuna salire a quel grado; e, per adverso, si vede che e' principi, quando hanno pensato più alle delicatezze che alle armi, hanno perso lo stato loro.
Pagina 427 - ... uomini sono tenuti buoni, sendo spesso necessitato, per mantenere lo stato, operare contro alla fede, contro alla carità, contro alla umanità, contro alla religione; e però bisogna che egli abbia uno animo disposto a volgersi secondo ch'e...
Pagina 258 - ... gli si troncava la via di potere venire a quella grandezza dove ei pervenne : in modo che, volendo Roma levare le cagioni de' tumulti, levava ancora le cagioni dello ampliare (2).