Opere complete di Niccolò Machiavelli: con molte correzione e giunte rinvenute sui manoscritti originaliAlcide Parenti, 1843 - 1173 pagine |
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Pagina 28
... zuffa con Ladislao lo rup pero . Ma per difetto dei condottieri non pote- rono seguire la vittoria , in modo che il re dopo poco tempo riprese le forze , e riprese Roma , ed il papa se ne fuggi a Bologna , e Luigi in Provenza . E ...
... zuffa con Ladislao lo rup pero . Ma per difetto dei condottieri non pote- rono seguire la vittoria , in modo che il re dopo poco tempo riprese le forze , e riprese Roma , ed il papa se ne fuggi a Bologna , e Luigi in Provenza . E ...
Pagina 33
... zuffa spinto , avesse a rifuggire , e rifuggito potesse di nuovo contro al nimico far testa , un carro grande tirato da due buoi co- tempo era divisa , in Guelfi e in Ghibellini si divise . Nè mi pare superfluo far memoria delle ...
... zuffa spinto , avesse a rifuggire , e rifuggito potesse di nuovo contro al nimico far testa , un carro grande tirato da due buoi co- tempo era divisa , in Guelfi e in Ghibellini si divise . Nè mi pare superfluo far memoria delle ...
Pagina 35
... zuffa , e fattosi incontro al nimico , dove è oggi la loggia dei Tornaquinci , si riscontrarono , dove fu ributtato il conte con perdita e morte di più suoi ; donde che sbigottito temeva che i nimici la notte lo assalissero , e ...
... zuffa , e fattosi incontro al nimico , dove è oggi la loggia dei Tornaquinci , si riscontrarono , dove fu ributtato il conte con perdita e morte di più suoi ; donde che sbigottito temeva che i nimici la notte lo assalissero , e ...
Pagina 37
... zuffa , dove più nobili in- tervennero , intra i quali fu messer Corso Do- nati , al quale , come più audace che gli altri , fu attribuita la colpa . E perciò fu dal capi- tano del popolo preso ; e comunque la cosa s ' andasse , o che ...
... zuffa , dove più nobili in- tervennero , intra i quali fu messer Corso Do- nati , al quale , come più audace che gli altri , fu attribuita la colpa . E perciò fu dal capi- tano del popolo preso ; e comunque la cosa s ' andasse , o che ...
Pagina 38
... zuffa confidandosi del numero , per- chè molte volte si era veduto gli assai dai po chi essere stati superati . Erano nel popolo pareri diversi : molti volevano che si veniss alla zuffa , come a cosa che un giorno di ne cessità a venire ...
... zuffa confidandosi del numero , per- chè molte volte si era veduto gli assai dai po chi essere stati superati . Erano nel popolo pareri diversi : molti volevano che si veniss alla zuffa , come a cosa che un giorno di ne cessità a venire ...
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Parole e frasi comuni
adunque Agnolo Acciaiuoli aiuti alcuna amici ammazzarono andò animo armi assai assalire autorità avendo avesse cagione Carlo casa castello Castruccio chè ciascuno città cittadini consiglio conte Cosimo costui danari deliberarono desiderio difendere dipoi duca duca di Milano eglino erano esercito fare favore fece fecero figliuolo Fiorentini Firenze forze Francesco Francesco Piccinino furono fusse fussero genti Ghibellini Giovanni giudicando gonfaloniere governo Guelfi guerra imperio impresa ingiurie intra Jacopo Jacopo Piccinino l'altro lasciò libera Lombardia Lucca luogo Machiavelli maggior magistrati mandò medesimo Medici messer Rinaldo mille quattrocento morte Niccolò Niccolò Fortebraccio Niccolò Machiavelli Niccolò Piccinino Niccolò Soderini nimici nuovo occupare onori ordine pace palagio papa patria pericolo pertanto Piccinino Piero pigliare Pisa Pistoia plebe pontefice popolo potenti potesse poteva prese principe propinquo quod ragunare regno repubblica riputazione Romani rono rovina segui signori terra Tito Livio Toscana trovare tumulti uomini Uzano vedere veggendo Veneziani venire venne virtù vittoria voleva zuffa
Brani popolari
Pagina 151 - ... altre sue dottrine potesse apprendere. Nutrì nelle sue case Marsilio Ficino secondo padre della platonica filosofia, il quale sommamente amò; e perché potesse più comodamente seguitare gli studj delle lettere, e per poterlo con più sua comodità usare, una possessione propinqua alla sua di Careggi gli donò. Questa sua prudenza adunque, queste sue ricchezze, modo di vivere e fortuna lo fecero a Firenze dai cittadini temere ed amare, e dai principi non solo...
Pagina 427 - Debbe, adunque, avere uno principe gran cura che non gli esca mai di bocca una cosa che non sia piena delle soprascritte cinque qualità; e paia, a vederlo e udirlo, tutto pietà, tutto fede, tutto integrità, tutto umanità, tutto religione.
Pagina 426 - Quanto sia laudabile in uno principe mantenere la fede e vivere con integrità e non con astuzia, ciascuno lo intende; nondimanco si vede, per esperienza ne' nostri tempi, quelli principi avere fatto gran cose, che della fede hanno tenuto poco conto, e che hanno saputo con l'astuzia aggirare e' cervelli degli uomini; e alla fine hanno superato quelli che si sono fondati in sulla lealtà.
Pagina 266 - Donde nasce che gli regni i quali dipendono solo dalla virtù d'uno uomo sono poco durabili, perché quella virtù manca con la vita di quello; e rade volte accade che la sia rinfrescata con la successione...
Pagina 413 - E perché questa parte è degna di notizia e da essere imitata da altri, non la voglio lasciare indrieto. Preso che ebbe il duca la Romagna, e trovandola suta comandata da signori impotenti, li quali più presto avevano spogliato e...
Pagina 440 - A ognuno puzza questo barbaro dominio. Pigli adunque la illustre casa vostra questo assunto con quello animo e con quella speranza che si pigliano le imprese...
Pagina 439 - Il che non fia molto difficile, se vi recherete innanzi le azioni e vite de' soprannominati. E benché quelli uomini siano rari e maravigliosi, nondimanco furono uomini, ed ebbe ciascuno di loro minore occasione che la presente; perché...
Pagina 423 - ... perché quella è sola arte che si espetta a chi comanda; ed è di tanta virtù, che non solamente mantiene quelli che sono nati principi, ma molte volte fa gli uomini di privata fortuna salire a quel grado; e, per adverso, si vede che e' principi, quando hanno pensato più alle delicatezze che alle armi, hanno perso lo stato loro.
Pagina 427 - ... uomini sono tenuti buoni, sendo spesso necessitato, per mantenere lo stato, operare contro alla fede, contro alla carità, contro alla umanità, contro alla religione; e però bisogna che egli abbia uno animo disposto a volgersi secondo ch'e...
Pagina 258 - ... gli si troncava la via di potere venire a quella grandezza dove ei pervenne : in modo che, volendo Roma levare le cagioni de' tumulti, levava ancora le cagioni dello ampliare (2).