Dostoevskij e la filosofia

Copertina anteriore
Laterza, 2006 - 169 pagine
La storia delle interpretazioni filosofiche di Dostoevskij è un singolare capitolo dell'interpretazione filosofica contemporanea. Questo libro svolge nelle sue linee essenziali le fila di una vicenda ermeneutica che ha segnato l'attualità filosofica nel profondo e si interroga sulle provocatorie istanze teoriche che ne emergono. Interpretare il più problematico e tormentato dei narratori dell'Ottocento ha rappresentato per il pensiero dell'ultimo secolo una tentazione continua, ma anche un'occasione spesso mancata. Sembra anzi che una paradossale condanna accompagni questa vicenda. È infatti un pensatore diviso e lacerato il Dostoevskij con cui la filosofia contemporanea ha per lo più fatto i conti: da una parte l'apologeta, dall'altra il nichilista. Lo dimostra la tendenza, comune a molti, all'irrigidimento dell'uno o dell'altro estremo di quella dialettica religiosa che costituisce l'anima dell'opera di Dostoevskij e che ne esalta la portata filosofica più di quanto egli stesso potesse figurarsi. Attraverso un'esaustiva rassegna delle interpretazioni filosofiche dello scrittore e una rilettura diretta dei suoi romanzi, dai Fratelli Karamazov ai Demoni, da Delitto e castigo alle Memorie del sottosuolo, Givone coglie l'originalità teoretica e l'attualità culturale del 'fenomeno Dostoevskij', in un'opera di sintesi che è un caposaldo nella riflessione filosofica su questo autore.

Dall'interno del libro

Sommario

Sezione 1
3
Sezione 2
53
Sezione 3
77
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