Museo di scienze e letteratura, Volume 6Museo di scienze e letteratura, 1845 |
Dall'interno del libro
Pagina 368
... qui de rebus dubiis consultant ab odio , amicitia , ira , atque misericordia vacuos esse decet ( 1 ) . E non basta : il troppo zelo per la giustizia , la troppa voglia di tro- vare il colpevole nuoce . Mente vacua d'affetti , Aristotile ...
... qui de rebus dubiis consultant ab odio , amicitia , ira , atque misericordia vacuos esse decet ( 1 ) . E non basta : il troppo zelo per la giustizia , la troppa voglia di tro- vare il colpevole nuoce . Mente vacua d'affetti , Aristotile ...
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Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 138 - Piatone e di Cartesio il fratello Michele Baldacchini in una concezione della realtà come processo storico: « Vera storia è a noi quella in cui cogliesi e raggiungesi il certo punto, in cui il soggetto e l'oggetto s'identificano tra loro, la cosa pensante e la cosa pensata. Senza pretendere che altri debba di forza accettare questo nostro sistema, pel quale da noi si trae la certezza della storia dal sacrario dell'intima...
Pagina 279 - Agamennón vittorioso, e fé' i Troian parer vili et inerti; e che Penelopea fida al suo sposo dai Prochi mille oltraggi avea sofferti. E se tu vuoi che '1 ver non ti sia ascoso, tutta al contrario l'istoria converti: che i Greci rotti, e che Troia vittrice, e che Penelopea fu meretrice. 28 Da l'altra parte odi che fama lascia Elissa, ch'ebbe il cor tanto pudico; che riputata viene una bagascia, solo perché Maron non le fu amico.
Pagina 75 - Niuna introduzione giudiziosa di pratiche novelle non è sperabile, se il coltivatore non riceve una istruzione che lo metta in grado di conoscere i vizi di quelle, i pregi di queste. Quando le scuole infantili, fatte più numerose, avranno dappertutto sottratti i primi anni della vita all'abbandono, all'ozio, alla dissipazione ed...
Pagina 142 - Adamo, che sola poteva tenerli in dovere, e 'n conr seguenza in società, si dissiparono con la vita empia in un divagamento ferino per la gran selva della terra fresca dalla creazione innanzi, e dopo dalle acque del diluvio provenuta foltissima penetrando; costretti a cercar pabolo o acqua, e molto...
Pagina 144 - Come cioè la più gran parte del popolo si pieghi a ubbidir la mcu numerosa , e soffra tutta la inuguaglianza civile. Scopri l'origine delle leggi agrarie e del censo, e le eterne gare tra i Nobili, ei Plebei , e la persuasion di loro diverse razze e origini e natura e ordini , e della proprietà degli auspici e delle religioni, della proprietà della (1) Questa legge del nesso si dicea quando i debitori non avendo di che soddisfare a' creditori erano prima obbligati a prestare servigi personali...
Pagina 280 - Che per occupazioni d' importanzia Si fosse ritirato. Io so benissimo L'usanze di costor che ci governano; Che quando in ozio son soli, o che perdono II tempo a scacchi, o sia a tarocco, oa tavole, O le più volte a flusso ea sanzo, mostrano Allora d' esser più occupati. Pongono AH...
Pagina 142 - Per tutte queste incertezze siamo costretti, come que' primi uomini, onde poi sursero esse gentili nazioni, per liberarsi dal servaggio della religione di Dio creatore del mondo e di Adamo, che sola poteva tenerli in dovere, e 'n conseguenza in...
Pagina 77 - I fabbricatori, però, che sentono il male, ma non ne veggono, o non ne vogliono riconoscere la cagione vera, non cessano di domandare protezione, privilegi, esenzioni per sé, proibizioni per altrui, dazi, rigori, regolamenti. Ma il commercio, che in queste strettezze non può vivere, grida libertà, libertà. Si comprende allora che non si crea già con proibizioni, con dazi, con regolamenti un'industria sana, robusta, atta a lottare con quella de...
Pagina 75 - ... ignoranza ei vizi che sono conseguenza di essa , e che svaniranno con essa. Un'cducazion religiosa e morale più perfetta , un' istruzione più accomodata a' suoi bisogni possono solo dirozzare la popolazione rurale, migliorarne i modi, addolcirne i costumi, e farle conseguire il rispetto, l'amore, la stima, di cui i suoi lavori e la sua importanza pel bene e per l'esistenza stessa del corpo sociale la rendono meritevole. Il nostro...
Pagina 77 - ... necessaria per pensare e provvedere da sé, la legge si assume il carico di pensar essa e di provvedere per tutti. Essa indica, anzi impone a ciascuno gli strumenti da impiegare, il modo di usarli, le merci da fabbricare, la quantità, la qualità, la misura, la forma, il tempo e tutto.