Indicatore ossia Raccolta periodica di scelti articoli1833 |
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Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 240 - O fratelli, il santo rito Sol di gaudio oggi ragiona ; Oggi è giorno di convito ; Oggi esulta ogni persona: Non è madre che sia schiva Della spoglia più festiva I suoi bamboli vestir. Sia...
Pagina 317 - V imperatore, e tra i lor successori, gaio, cagione di tanto sangue, principalmente in Piemonte e nello Stato di Milano, le rivoluzioni di Napoli, quelle di Genova, i modi usati dai Medici per istabilirsi il principato di Toscana; l'assedio e la distruzione della repubblica di Siena ; il Concilio di Trento colle sue conseguenze; i regni di tanti sommi pontefici da Paolo III a Pio VI, pontefici di cui sono celebri le memorie, come furono di gran momento le azioni; i regni ancora...
Pagina 107 - Insomma la patria volevano serva a qualunque costo ed ancorché rovinata od arsa e tutta lacrimosa e piena di sangue fosse. La salute, che più non potevano procurare alla malarrivata Genova gli uomini, le fu procacciata da un caso fortuito, o piuttosto, come si dee credere, dalla divina Providenza, che anche nella presente vita qualche volta dà segno di avere a schifo le opere nefande, e se pur serbava poco appresso condegno castigo all'odioso Pierluigi , il volle dare in sul fatto stesso al terribile...
Pagina 397 - Ond'ella toglie ancora e terza e nona, Si stava in pace, sobria e pudica: Non avea catenella, non corona, Non donne contigiate, non cintura Che fosse a veder più che la persona : Non faceva, nascendo, ancor paura La figlia al padre, chè il tempo e la dote Non fuggian quinci e quindi la misura: Non avea case di famiglia vote; Non v...
Pagina 96 - ... leggieri e benigno e voluttuoso, e non curante. Alcibiade il chiamavano , e certamente il somigliava per la venustà delle forme , la vivezza dell'ingegno, la gentilezza delle maniere, ma bene dal giovane Greco si differenziava , poiché questi combatté per la libertà della patria , ed ei la volle porre al giogo. Francia prometteva, Roma • secondava , Piacenza armava, le Corruttele avevano guasta Genova stessa. Restava, che il tempo, 'il luogo e gli attivi mezzi si scegliessero. Passava il...
Pagina 106 - ... delle catene, che si rompevano , e le voci allegre e feroci ad un tempo degli schiavi, ai quali , siccome nuova ed inaspettata occasione di libertà si offeriva, così con impeto grandissimo la usavano. Mentre con sì inestricabile tumulto occupava il porto...
Pagina 104 - Boria, nelle quali consisteva il principal momento della vittoria. Con ciò veniva a conseguire un altro fine, che, siccome queste navi erano la più grossa forza, su cui si fondava la potenza di Carlo V nel Mediterraneo, venendo in potestà dei congiurati, le armate di Francia, che stanziavano nei porti della Provenza, avrebbero sopravvanzato , e servito d'appoggio ai mutatori della forma politica di Genova. Posto mano in sul navilio, 1...
Pagina 94 - Ora qual fosse Gian Luigi , e quali le qualità di questo parricida deesi da noi più particolarmente divisare. Giovane di venticinque anni incirca, a lui era stato grazioso il ciclo di quanto e' suole maggiormente ornare i felici uomini, cui più vuole render chiari fra gli altri in questa mortai vita, dove il bello dovrebbe avere sempre compagno il buono, e pure spesso non è. Ammiravano in Fieschi un ingegno pronto e vivace, ma temperato in apparenza da una straordinaria dolcezza; pari dolcezza...
Pagina 106 - Mentre con sì inestricabile tumulto occupava il porto intcriore, gli altri, ai quali era stato commesso di pigliar le porte, ciò avevano conseguito con poca fatica e con la morte di Uno o due. Cornelio si era impadronito della porta dell' Arco di Bisagno , Gerolamo di quella di San Tommaso.
Pagina 391 - Più delle dispute e de' precetti e delle grammatiche e de' dizionarii varrebbero certamente gli esempii. «Se la Toscana (diceva il Cantù dietro al Manzoni) avesse prodotto a' tempi nostri il Goldoni, deh quanto avrebbe vantaggiato la lingua comune il trovare vivo ne' loro scritti quel parlare che debbesi andar cercando sulle rive dell'Arno!