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Ghibellina rammenta la Famiglia dei Bagnesi come una delle nobili Famiglie del Sesto di S. Piero Scheraggio, che principalmente sostenevano la Fazione dei Guelfi.

Sinceramente parla il Villani, poichè non mancano Documenti, che provano esser stata questa Famiglia del partito dei Guelfi. Nel citato Estimo fatto nel 1266. dei danni cagionati ai Guelfi dai Ghibellini nel 1260. si leggono le seguenti partite

Palatium cum tribus molendinis, & cum piscaria destructum in Pop. S. Martini de Scandiccio in Flumine Grevis, Montis, & Arrighi, & Tilis Dom. Donatì de Balneo damn. extimat. lib. 600.

Domum destructam in Pop. S. Remigij Dom. Ranerij de Balneo (1) damn. lib. 150. Domum destructam iu dicto Pop. Lotti, & Pucci, qui dicitur Zaniolus fratrum Filiorum Compagni del Balneo damn. lib. 150.

Muros destrucos in dicto Popul. qui erant edificati pro refetione domorum omnium Balnensium prout trahit Porta, quae

di

(1) In margine vi è scritto di carattere diverso, sono i Bagnesi.

dicitur Cardinis, seu del Cardine usque ad Casolare Palatij Balnei. Damn. extim. lib. 40.

Domum destručam in dico Pop. juxta muros Civitatis Montis, Arrighi, Tilis Fratres Filij q. D. Donati Compagni de Balneo damn. extim. lib, 80.

La memoria di questi danni fatti dai Ghibellini a questa Casata, prova bastantemente, che essa seguitava la Fazione a loro contraria,

Nelle Carte del secolo XIII. trova questa Famiglia cognominata da Bagno, come dimostra l'Estimo sopra riportato, e come leggesi ancora in un' Istrumento, che contiene la Presentazione fatta al Vescovo di Firenze da Rinieri da Bagno suddetto di un Rettore alla Chiesa di S. Remigio del 1265. le parole del quale Istrumento son queste Magister Bonsignore Archiep. Flor. delegatus, mihi Not. Donusdeus ol. Philippi ad petitionem Domini Rinieri de Bagno. pro hominibus & Domus sue, ipse elegit in Ecclesiam S. Remigii Tebalduccium Clericum fil. Tebaldi in Dominum, & Rectorem die Ecclesie 1265. Ego Donusdeus Not.

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E in una Carta del 1878. che con

ser

servasi nel lib. de' Cap. a c. 304. delle Riformagioni, contenente certo paga mento fatto al Comune di Firenze dal Conte Guido Salvatico si legge Dom. Rinerij de Balneo Sindaco del Comune di Firenze per quell' Atto.

E che realmente questa Famiglia da Bagno sia quella dei Bagnesi, vien prevato ad evidenza da un' Istrumento del 1277. che esiste nell' Archivio delle Ri formagioni nel lib. de' Capitoli 29 a c. 360. contenente la vendita di certa Terra posta nel Popolo di S. Lucia a S. Eusebio fatta da Monte Bagnesi al Comune di Firenze, nel quale Istrymento si legge Monte q. D. Donati Compagni de Bagnesibus Populi S. Remigij. E chi non conosce, che questo Monte Bagnesi è quello stesso nominato col Cognome da Bagno nell' ultima partita dei danni fatti a questa Casata dai Ghibellini soprariportata? L'eguaglianza del nome proprio, di quello del Padre, e dell' Avo, parmi una prova sicura. ed in contrastabile.

Da questo tempo in poi cominciò questa Famiglia a denominarsi dei Bagnesi, ed in poche Carte trovasi cogno

mi

minata da Bagno. Il suddetto Monte di Donato incontrasi come Guelfo nell' Istrumento di Pace fatta con i. Ghibellinia mediazione del Cardinale Latino nel 1280. esistente nel lib. 29 de' Cap. delle Riformag., e da me riportato nel terzo Tomo di questa Opera; e Tile suo fratello dall'istesso Istrumento si vede, che promesse l'osservanza della Pace per i Guelfi del Sesto di S. Piero Scheraggio, e fu uno dei primi Residenti nel Magistrato dei 14. Buonomini istituito per il Supremo della Repubblica dal suddetto Cardinal Latino, come può vedersi nel Tom. II. pag. 217. Diciotto volte questa nobil Famiglia godè il sommo Magistrato dei Priori, e Filippo di Rosso fu il primo, che vi risedè nel 1346.

Fra i Soggetti degni di lode di questa Famiglia, meritano di esser rammentati i seguenti. Maria Bagnesi nata il dí 24. Agosto 1514. Fu del Terzo Ordine di S. Domenico, e per le sue sante operazioni, e per le grazie concesse a molti dal Signore per la sua intercessione, ha meritato il titolo di Venerabile. Il suo Corpo si conserva nella Chiesa delle Monache Carmelitane detta di S.

Ma

Maria Maddalena dei Pazzi, avendo in essa Chiesa avuto Sepoltura, a forma del Codicillo fatto da detta Maria Bagnesi al suo Testamento, del di 24. Maggio 1577. rog. da Ser Cesare Galletti.

Giuliano di Simone di Giuliano, che nacque a' 10. Gennaio del 1570. fu Commissario di Cortona, di Montepulciano, e di Pisa, e fu fatto Senatore Firentino nel 1617.

Si conserva anche di presente questa illustre Famiglia nella persona dell' Ornatiss. Sig. March. Ippolito Bagnesi, già Ministro di Stato del Serenissimo Francesco Maria d' Este Duca di Modena,

T. VI.

B

DA

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