fando Piovano di chesto Logo che viene chosti per parlare ai Mágnif. Priori delli torti, che li fanno chesti Operai vi scrivo che facciateli favore , e assistenza , perchè possa havere Iustizia, così lo rimetto nelle vostra braccia , maxime che Voirpos rete assai. Chesci Operai sono maligni , e tiltto fano per odio è malivolienxu', e di chesio posso darve ogni sicurià ; Piero nuo Fratello che stà a Pescia se non era chesto bon Piovano come sapete hauear assai guai, e per sua gratia , e benignitade fii liberato d'ogni coxa fori che di stare in Massa . Aspetterò che Voi'ni ris ciegiare in qualche cosa azò cosa azò possa demo- Vale. lis 1397 Amantissimus Filippus Benincasa Tanto in Massa, quanto in Pescia la ri B al se en al secolo passato', ed hanno sempre gomihi duto 'ambedue tutti gli onori di quelle Comunità. Di quella di Pescia meritano di esser ramentati Mario Benincasa qua: le 'nel 1620. 'era in Udine Capitano al servizio della Repubblica di Venezia, è diede non equivoci segni del suo valor militare; i E Raffaello Benincasa , che impiegatosi nel servizio milicate del Gran. Duca di Toscana suó Sovrano, in ri' compensa dei suoi fedeli servigi ottenne la carica di Castellano della Fortezza di Grosseto, e di Comandante delle Milizie di quella Città nell'anno 1627. Stefano Benincasa ulcimo Maschio del Ramo di quelli di Massa lasciò di se perpetua memoria , facendo un legato a favore dell'Opera di S. Maria di decco luogo, con obbligo alla medesima, che ogni anno in perpetuo nella Chiesa maggiore di detto luogo nel mese di Settembre faccia per l'anima sua celebrare un Uffizio semplice con Messa cantata , al qual Obbligo si sodisfà anche presentemente. Tornando al Ramó di Firenze mèrita che si faccia menzione di Stefano Benincasa Frate dell'Ordine de' Predica tori M 3 tori che fioriva nel 1452. Fu questo va doctissimo Uomo, fu ascritto al Colle gio de? Doctori di Sacra Teoluga di Firenze, e nel 1453. fu del medesimo Decano... Fu quatro volte Priore del Convento di S. Maria Novella , e più volce Vicario dei Conventi del suo Ordine della Provincia di Roma. Finalmente in età di anni 75 pieno dio riti nel 1491, terminò la sua vita Anche questo Ramo, è estinto, ma quando seguisse, la sua estinzione non ho potuto rinvenirlo, iba auto) . ko'nhan ibu la Inn Timur :) Ogul ?si hii 10190134 wed Ti STOVI 183 DELL A BIO JA. L'Arme non si trova. DA una Provvisione della nostra Re. pubblica del 20. Marzo 1987. ,che si conserva pell' Archivio di S. Maria Novella, che contiene le supreme determinazioni per la costruzione della Piazza nuova avanti la Chiesa di Santa Maria Novella , si ha notizia, che Lapo della Bioja era un misuratore di Terreni , e come alla giornata si dice, un Agrimensore. Questa è la prima memoria, che ho trovata di questa Famiglia ; Dino figlio di detto Lapo nel 1328. fu Console dell'Arte della Sera , e negli anni 1333., e 1338. fu dei Priori, e con esso terminano affatto le ricordanze di questa Casaca. |