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della Vostra antica, e Nobile Pro sapia, e rammentare i meriti dei Vostri Antenati, e dei Vostri il lustri Fratelli benemeriti alla Repubblica Letteraria, uno per la dottissima Opera intitolatalı Dell Assicurazioni Marittime. L'altro per l'erudita Storia della Città

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di Pescia vostra Patria: Potrei dir molto della vostra profonda Dottrina in ogni genere di Ler teratura, e delle vostre lodatis me Opere, che sono di essa un' irrefragabile testimonianza. Potrei

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imprendere a ragionare dei distintissimi Impieghi da Voi in varie Città d'Italia con tanta gloria fin' ora sostenuti, o si riguardi la nobil Carica di Segretario della Real Consulta di Siena, o il ragguardevole Impiego d'Auditor Civile dell' Alma Ruota di Genova, e poscia quello di Auditor Criminale, nelle quali Cariche fu tanto grande il merito che generalmente vi acquistaste che pervenuta la fama delle tante Vostre Virtù alle orecchie di S. A. S. il Sig. Duca di Mode

na da Esso foste invitato in quella Capitale a coprire l'importante Carica di suo Consiglier di Giustizia, nella quale dato saggio del Vostro profondo sapere, e della vostra rara prudenza, foste da quel Sovrano inalzato alla sublime Carica di suo Consiglier di Stato, e poscia in occasione di allontanarsi Esso da quelli Stati, al Governo, e Reggenza dei medesimi

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Potrei narrare come Modena,

e tutte le Città di quel Ducato

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amimiratrici del Vostro Meri

to, una dopo l'altra alla loro Cittadinanza Nobile Vi ascrissero, decorandovi tutte di Onorevoli Diplomi; Potrei dir molto sopra le Vostre virtù morali, che coll'esercizio di esse in ogni tempo distinto Vi siete per un Cavaliere saggio, umano, prudente, e generoso: Ma sò che i Pari Vostri pieni di virtuosa umiltà sdegnano le lodi, e però lascerò di fare Encomi al Vostro me

rito giustamente dovuti, e Vi sup

plicherò a degnarvi di accettare l' Offerta di questo Libro in at

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testato dell' alta stima, che Vi professo, e in segno della mia più umile servitù.

Di Vostra Eccellenza

Umilissimo Servo.
Lorenzo Cantini.

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