Immagini della pagina
PDF
ePub

Parafrasi della parabola del figliuol prodigo verseggiata in ottave piemontesi dal sacerdote Raimondo Ferraudi saluzzese, a richiesta del signor Solto-Prefetto del Circondario di Saluzzo. Cuneo, presso Pietro Rossi stampatore della prefettura, 1808, in 4.o

Dictionnaire portatif piémontais-français suivi d'un Vocabulaire frauçais des termes usités dans les arts et métiers par ordre alphabétique et de matière, avec leur explication, par Louis Capello comte de Sanfranco. Turin, de l'imprimerie de Vincent Bianco, 1814, Vol. 2 in 8.o - Nel primo Volume, oltre al Vocabolario, tròvasi un Aperçu de notices étymologiques du dialecte piémontais d'après ses rapports avec le latin, l'italien, le français, l'espagnol et l'anglois.

Disionari piemonteis, italian, latin e franseis compost dal Preive Casimiro Zalli d'Cher. — Carmagnola, 1818, da la stanparia d'Peder Barbié, Vol. 5 in 8.° L'Autore fece più tardi nel 1832 una ristampa di quest'opera, col titolo:

Dizionario piemontese, italiano, latino e francese compilato dal Sacerdote Casimiro Zalli di Chieri. Edizione seconda riordinata e di nuovi vocaboli arricchita. Carmagnola, dalla tipografia di Pietro Barbie. Vol. 2 in 4.o Siccome l'Autore mori dopo avere incominciata appena la ristampa del primo Volume, cosi le Aggiunte sono òpera del tipografo Barbie.

-

Il Missionario di Campagna, di Giuseppe Fontanone. Torino, 1817, in 8.o In questo volumello di 20 pàgine tròvansi dòdici Sonelli in piemontese.

Rimedi sicurissim contra le petechie, ossia Novela moral piemonteisa de Fauride Nicomedan (Ferraudi Raimondo) de Salusse ex-Caplan di Cavaleger d'l Re, tra j' Accademich d' Cher 'l Verace. Turin, 1817, da la stamparia Fontana, in 8.o Questo componimento in oltava rima fu ristampato nel Parnas Piemonteis del 1835.

Celebransi ra festa d'ra Madona d'ra Nev, r'ann 1823, ec. Sonet. In Asti, stamperia di Giovanni Battista Massa. Folio volante.

sto Sonello è in dialetto astigiano rústico.

-

Que

La medicina curativa del signor Le Roy. Poemetto piemontese in duc Canti, di un borgbigiano. Torino, senza nome di stampatore essenza data, che è del 1823. Istradamento al comporre nella lingua italiana, approvato dalla R. Direzione delle scuole, e seguito da un Dizionario piemontese-italiano. Torino, 1826, stamperia della Vedova Ghiringhello e Compagno. Vol. 2, in 12.° il secondo dei quali contiene il Dizionario, che l'Autore dice compendiato da quello del Zalli. Il nome dell'Autore, l'abate Michele Ponza, trovasi in calce della lettera dedicatòria. Se ne fecero in seguito due ristampe coi titoli seguenti:

1.° Dizionario piemontese-italiano approvato dalla R. Direzione delle Scuole. Edizione seconda. Torino, 1827, stamperia della Vedova Ghiringhello e Compagno, in 12.0

2.o Dizionario piemontese-italiano contenente le voci puramente piemontesi e di uso famigliare e doméstico, del sacerdote Michele Ponza. — Terza edizione corretta ed ampliata. Torino, dalla stamperia Reale, 1834, in 19.0 - Per le ulteriori ristampe ed aggiunte fallevi, vèggasi in sèquilo.

Torino, tipografia

Delle Storie di Chieri del cav. Luigi Cibrario. Alliana, 1827. – Vol. 2 in 3.o Nel Vol, II a pag. 287 trovansi in intiero: Gli Statuli sopra l'Ospizio della Società di S. Giorgio del popolo di Chieri, ed il Giuramento che debbono prestare i Rettori della della Società.

1 Fiori dell' Alpi. Torino, presso P. G. Pic librajo, 1827. Questo Volume in 8.o che racchiude una raccolta di poesie e lètlere in prosa, per la maggior parte del cav. L. Cibrario, contiene altresì un grazioso Sonello piemontese inèdito del conte Risbaldo Orsini d'Orbassano, e due stupendi Sonelli piemontesi del cav. Borelli.

Voci e modi toscani raccolti da Vittorio Alfieri, con le corrispondenze dei medesimi in lingua francese ed in dialetto piemontese. - Torino, per l'Alliana, a spese di P. G. Pic librajo della R. Accademia delle Scienze, L'editore di quest'operella in 8.o di sole 48 pagine fu il cav. Luigi Cibrario, come appare dall'Avviso al Lettore.

1827.

Vers piemonteis, ossia quatr'estri scrit l'auton d'l 1827 a la campagna d' Siosse da G. A. M. A Turin, dal stampador Louis Soffiet, in 8.o L'autore pseudònimo di questi camponimenti poètici è Giovanni Antonio Morella.

Dojra grossa ant l'ambruni. Turin, con permission. Canzone satirica di 10 pagine in 8.o stampata nel 1827. L'anònimo autore è Giovanni Ignazio Pansoya, autore pure dell'òpera seguente, e di parecchi Capricci inseriti nel Parnaso Piemontese colle iniziali P. G. I.

Ricreassion d'l' Autoun. Vers piemonteis scrit da un Piemonteis ch'a s'dspiemontseria mai, gnanca pr fè d'tragedie. — Turin, da Carlin Sylva stampadour, 1827. Sono cinque Satire anacreòntiche ed un Sonetto dello stesso Pansoya, il quale nel 1850 publicò un altro libricciuolo col medesimo titolo, e coi tipi dell'Alliana, che fa seguito al precedente, contenendo tre Capricci nello stesso metro e forma.

Dojra grossa vers mesdi, parodia a Dojra grossa ant l'ambruni. Cansoun piemonteisa. Turin, cun permission. Senza l'anno, ch'è il 1827. L'anònimo autore è Enrico Bussolino, che in varie poesie edile ed inèdite si denominò L'Armita d'Cavouret, ora distesamente, ed ora colle sèmplici iniziali L. A. D. C., come si scorge in allri suoi componimenti che riferiremo più oltre.

L'Amis dle Muse piemonteise ai Autor dle doe poesie su Dojra grossa. Turin, da Lisander Fontana stampadour, 1827. Questo canto di 30

Ollave endecasillabe fu ristampato nel Parnaso piemontese del 1833. Risposta a l'Armita d'Cavouret Amis dle Muse piemonteise; Vers a la franda de G. B. Autour dla poesia intitoulà: Dojra grossa vers mesdi,

parodia a Dojra grossa ant l'ambruni. Turin, senza dala, che è l'an

no 1827.

[ocr errors]

-

-

Mia Musa giù d'lenna, mancandje un Mecenate, ossia j'eclissi d'om e soa elisia moral. Ode an risposta a 'n medich me amis, ch'a m'invita a scrive dle poesie piemonteise. Turin 1829, dai libré Speiran e Vaccarin, in 12.o A piedi delle 20 strofe quinarie, onde consta quest'opùscolo, la segnatura L. A. D. C. rivela autore il Bussolino, ossia L'Armita d'Cavouret. Al medesimo Autore appartengono i tre componimenti anònimi seguenti:

Poupouri a la Senevra, esplourassion teorico pratica d'attitudine ch'a l'ha noster dialett a la poeséja, serviends d'j espressioun comunne a le personne ben educà. Part prima. Turin, 1830, da la stamparia Botta, coun permissioun. Quest'opuscolo contiene varie poesie in vario metro. La seconda Parte non venne mai alla luce.

Ultima espanssion a Dijo d'un Piemonteis coronel d'Ozar mort a Paris. Turin, da la stamparia Bolta, Sonett. In fine: D. l'Armita d'Cavouret.

con permission. In folio volante, senza data.

avendo per

Da la stamparia Bolta.
La Consolassion d'j Piemonteis. Cansson.
Folio volante, senza luogo ed anno, che sono Torino 1831,
oggello l'avvenimento al trono del Re Carlo Alberto.

[ocr errors]

Torino,

- Torino, dalla Saggio di poesie piemontesi di un gènere affatto nuovo. Sono traduzioni in versi piemontesi tipografia Alliana, 1829, in 8.o di varj brani del Dante, del Tasso, del Petrarca, del Metastasio e dell'Alfieri. L'anònimo autore è il conte Luigi Joannini Ceva di S. Michele. Memorie storico-diplomatiche appartenenti alla città ed ai Marchesi di Saluzzo raccolte dall'avvocato Delfino Muletti Saluzzese e pubblicate con - Nel Saluzzo, Lobetti-Bodoni, 1829. addizioni e nole da Carlo Muletti. Tomo IV a pag. 293 tròvansi le Recomendaciones dei fratelli della Casa di disciplina in Saluzzo, nel dialello locale di quel tempo, tratte da un Codice del secolo XIV, delle quali abbiamo riportato un Saggio. Vocabolario piemontese-italiano di Michele Ponza da Cavour. Questo Vocabolario sin dalla stamperia reale, 1830-1833. Vol. 3 in 8.o dal principio della sua publicazione fu argomento di parecchi scrilli critici, dei quali noteremo i principali, e sono: Note critiche al primo fascicolo del Vocabolario piemontese-italiano di Michele Ponza, del prete Giuseppe Antonio Ramello da Vercelli. Torino, 1831, presso G. B. Paravia, in 8.; Osservazioni di Mastro Simone Barbiere sopra l'Annotatore degli errori di lingua. Torino, stamperia Cassone, Marzorati e Vercellotti, 1831, in 8.o Opera del signor Bocelli professore di Rettòrica alle Càrcare; Di Michele Ponza e suoi Censori. Torino, 1831, presso Mancio e Speirani. Opera dell'avvocato Nola figlio del cèlebre scrittor di Comèdie; Osservazioni di Mastro Simone Barbiere, sopra l'opuscolo intitolato: Di Michele Ponza e suoi Censori. Torino, 1831, stamperia Ghiringello, in 8.o; Osservazioni di Mastro Leonardo Ciabattino sopra il Vocabolario piemon

tese-italiano di Michele Ponza. Torino, 1831, stamperia Bianco, in 8.o; Osservazioni di Mastro Leonardo Ciabattino sopra il Vocabolario piemonlese-italiano, sul B, C, D, di Michele Ponza. Torino, 1831, dai tipi di Bianco, in 8. Avvèrtasi, che questi due ùltimi opùscoli, non sappiamo con qual fondamento, vèngono d'ordinario attribuili al cav. Luigi Cibrario. Véggasi più avanti l'Appendice.

I cattivi medici. Poemetto piemontese di N. R. (Norberto Rosa) — Susa, dalla stamperia di Gerolamo Gatti. Senza l'anno, che dev'essere il 1830, in 8.o

Follie piemonteise d'un Armita Canavsan (l'avvocato Giuseppe Maria Regis). Turin, 1830, da Masper e Serra. Questo volumetto in 8.o contiene 18 epigrammi satirici, gènere di componimento non mai trattato per l'inanzi.

Li sent Evangile de noster Seigneur Gesù Christ, confourma sent Luca et sent Giann rendu en lengua Valdesa. — Par Pierre Bert ancien Modérateur des Églises Vaudoises et Pasteur de la Tour. A Londres, de l'impri

-

merie de Moyes. Took's Court, Chancery Lane, 1830, in 8.° 'L Consolator d'coui ch'a perdo a la lotaria. Giornal piemonteis con la tarifa d'le monede pr l'an 1831. Turin, tipografia Cassone, Marzorati e Vercellotti. Questo Giornale in 12.° contiene sette componimenti poètici piemontesi.

Vol. 8, in 8.o

Opere piemonteise d'V. A. Peyron. Turin, 1830-31. I primi tre Volumi contengono 144 Favole, un Pròlogo ed una conchiusione, e furono stampati nella tipografia di Vittorio Picco. Il quarto, contiene 144 poesie diverse. Il quinto, l'Arte poètica d'Boileau tradota an vers eroich piemonteis, con el test a front. I due ùltimi stampati dalla tipografia Mancio, Speirani e Compagni.

La Musica apologetica a la prima part del Popori a la Senevra, ossia Capitol sui Capitoi, otave su le olave, e paragon sui paragon, precedu da doi Sonet in lode del dialet. Assag poetich d'V. A. Peyron scrit seTurin, 1831, tipografia Picco.

cond soa neuva ortografia.

-

L'Autoun, o sia i piasì d'la campagna. Rime piemonteise scrite an Turin da un Turineis, ch'dop d'avei goudu i piasi d'la campagna j'è vnu 1 schiribiss d'scrivie an poesia. - Turin, 1831, stamparia d'la Vid. Ghiringhel e Comp., in 3.o

--

Raccolta delle poesie piemontesi del Padre Giuseppe Frioli. Torino, 1831, presso Carlo Grosso in contrada del Gallo, in 8.o È questa una raccolta di canzoni che vengono tutt'ora cantate dai ciarlatani per le vie, e che furono anteriormente stampate in fogli volanti. Lo stesso stampatore né publicò una seconda edizione in 16.o nel 1838. Parnas piemonteis. An prim, 1831. Turin da la stamparia Alliana. In quest'anno ebbe principio la publicazione di questo Almanacco, destinato a contenere una svariata raccolta di componimenti poètici piemontesi èditi ed inèditi di ogni autore. Nell'anno successivo 1832, ceduta la tipo

[ocr errors]

--

grafla Alliana al Fodralli, questi volle ricominciarne la serie colla propria firma, e la continuò tutti gli anni successivi, sino a noi; di modo che l'intera collezione consta di 24 volumetti in 16, che sotto il titolo bene appropriato di Parnas Piemonteis racchiudono un dovizioso repertòrio della maggior parte delle poesie piemontesi sinora comparse alla luce. Sustanza de la Storia Sénta et dar Cataquisme rendu en lenga Valdese par P. Bert. · Londra, 1832, in 12.o

-

Storia dei Principi di Savoja del ramo di Acaja ( del cav. Pietro Datta). — Vol. 2 in-8. Nel secondo volume, a pag. 287, si legge la già da noi riportata Canzone sulla resa di Pancalieri nel 1410. Fu ristampata nella Storia della Poesia in Piemonte, di T. Vallauri.

Dio prim' oget d'amor e d'consolassion, contenent la guida del Cristian e la filosofia del Vangeli. Dedicà a l'illustrissim e reverendissim D. Gioan Batista Giraud. Turin, 1833, presso V. A. Peyron a la stamparia poliglotta.

[ocr errors]

Appendice al Vocabolario piemontese-italiano di Michele Ponza da Cavour, nella quale si contengono circa dodici mila tra voci e frasi piemontesi non più registrate, nè fatte italiane nei precedenti dizionarj.

rino, stamperia reale, 1833, in-8.

Ultima descuerta ch'a s'è fasse d'l mond d'la luna.

Gioan Batista Binelli, 1836, in-16.

To

[ocr errors][merged small]

Una bela carota grossa da vende, ch'a l'è rubatà giù d'ant el mond dla luna. Turin, da Gioan Batista Binelli, 1836, in-8. Grammatica piemonteisa-italiana (di Enrico Geymet). G. Pomba e Compagnia, 1837, in-12.

Turin, da

L'Illuminassion a gas. Caprissi d' G. I. P. (Giovanni Ignazio Pansoya). Turin, da Giusep Ballator, 1838, in-8.

Donato piemontese-italiano, ossia Manuale della lingua italiana ad uso dei maestri e degli scolari piemontesi, di Michele Ponza. Torino, 1838, tip. Baglione, Melanotte e Pomba, in-8. La seconda parte consta di prose e poesie piemontesi di vari autori.

[ocr errors]

Notizia intorno ai Còdici manoscritti di cose italiane conservati nelle Biblioteche del mezzodi della Francia, del cav. Costanzo Gazzera. Torino, stamperia Reale, 1838, in-8. Ivi tròvasi un Sonello piemontese di Vittorio Alfieri.

Canzoni Piemontesi. - Lugano, tipografia Ruggia e Comp., 1839, in-12. Questo anònimo volumello contiene 34 Canzoni e tre poemelli, che sono dell'avvocato Angelo Brofferio di Castelnuovo d'Asti. Fu ristampato più volte, con aggiunte, in dala d'Italia.

I Fumeurs. Facessia polemica d' Fauride Nicomedan, fra j Irrequiet 'l Verace. Savigliano, tipografia Daniele (senz’anno), in-12. Le Strade ferrate. Sestine piemontesi (di Norberto Rosa). tip. Chirio e Mina, 1840, in-8.

Storia della poesia in Piemonte di Tommaso Vallauri.

[ocr errors]

Torino,

Torino, tipo

« IndietroContinua »