L'antiquità di Roma di Pomponio Leto dalla latina alla volgar lingua tradotte, per le quali, qual Roma si fusse anticamente, non solo qual hoggi ella si sia di leggieri si può comprendereappresso Gabriel Giolito di Ferrarii e fratelli, 1550 - 18 pagine |
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L'antiquità di Roma di Pomponio Leto dalla latina alla volgar lingua ... Pomponio Leto Visualizzazione completa - 1556 |
Parole e frasi comuni
accieca le perfone aere temperatißimo anchor che pic antichi per hora bagni molto difa bifognofe per cafa,& biſogni bocca di dettica boccie di uetro bora ui caggono cafa cafa,& ui ftauono caldari calore camere,ſale,ſcrittoi,et altri luoghi,fi camini fon caduti canali il fuoco Cani,& Gatti,no caſa era murata cofa ottima,& darebbe conſuma coſe cotinuo cotinuo nel uafo derni doccioni Eboli faftidiofi fcalda ferenti fete fornace ftata mai fcritta fubito fumi(&icamini anchora guaſton fuoco è lontan gl'acquai habbiamo ueduto haue ilor ilor libri ilqual la fante inconuenienti cattivi intelletti eran cofi iquali l'infocato calore lambichi lingua Ro mano quanto romore mantici noftri piarmo grandißimo fenza piccioli portono mille incõuenienti quato fon coloro,che quefto ſauano adunque gl'antichi ſcal daua equalmente ſcalda affai ſe non breuemete ſep pero,e fecero ſeppero gl'antichi ſono ſono ſtate rubate ſtanza ſtanze,& abruciono staza taluolta temperatißimo uede egli hoggi ueggiamo uera uiolento uiuande uoftro uoluto VOCHI DE GL'ANTICHI