I primi due secoli della letteratura italianaVallardi, 1880 - 609 pagine |
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... secolo XIII conteneva in sè i germi che produssero poi l'ampia e multiforme letteratura del secolo successivo . Applicare alla Storia letteraria una critica rigorosa , studiarne i fatti in- terni in ogni loro particolarità più minuta ...
... secolo XIII conteneva in sè i germi che produssero poi l'ampia e multiforme letteratura del secolo successivo . Applicare alla Storia letteraria una critica rigorosa , studiarne i fatti in- terni in ogni loro particolarità più minuta ...
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... secolo presente si occupò delle origini delle lingue neo - latine , con ... secolo VI la corru- zione del latino era giunta a tale , da non potersi oramai ... XIII . XIV ) . ( 3 ) Éléments de la Grammaire Rom . av . l'an 1000 , Paris ...
... secolo presente si occupò delle origini delle lingue neo - latine , con ... secolo VI la corru- zione del latino era giunta a tale , da non potersi oramai ... XIII . XIV ) . ( 3 ) Éléments de la Grammaire Rom . av . l'an 1000 , Paris ...
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... secolo successivo , finchè poi sparisce affatto nei secoli XIII e XIV . Ed ecco per i dialetti della Francia un periodo secondo , che corrisponde al nostro primo . Somigliano esse per avventura queste tre lingue quando possiamo farne il ...
... secolo successivo , finchè poi sparisce affatto nei secoli XIII e XIV . Ed ecco per i dialetti della Francia un periodo secondo , che corrisponde al nostro primo . Somigliano esse per avventura queste tre lingue quando possiamo farne il ...
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... secoli XIII e XIV . E che conchiudere da ciò ? Non volendo supporre che l'italiano del secolo tredicesimo e quattordicesimo sia così quale noi lo vediamo nato improvvisamente , nato adulto e perfetto , e trovandolo in questi secoli così ...
... secoli XIII e XIV . E che conchiudere da ciò ? Non volendo supporre che l'italiano del secolo tredicesimo e quattordicesimo sia così quale noi lo vediamo nato improvvisamente , nato adulto e perfetto , e trovandolo in questi secoli così ...
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... secolo XIII . La coltura italiana rimasta essenzialmente latina non poteva adoperare la nuova lingua . Le nostre città , tuttavia piene delle tradizioni , delle memorie e degli affetti classici fino oltre al tredicesimo secolo ; la ...
... secolo XIII . La coltura italiana rimasta essenzialmente latina non poteva adoperare la nuova lingua . Le nostre città , tuttavia piene delle tradizioni , delle memorie e degli affetti classici fino oltre al tredicesimo secolo ; la ...
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I primi due secoli della letteratura italiana, Volume 2;Volume 5 Adolfo Bartoli Visualizzazione completa - 1880 |
Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 427 - Del bello ovile ov'io dormii agnello Nimico ai lupi che gli danno guerra; Con altra voce ornai, con altro vello Ritornerò poeta, ed in sul fonte Del mio battesmo prenderò il cappello...
Pagina 417 - Quale per li seren tranquilli e puri Discorre ad ora ad or subito fuoco, Movendo gli occhi che stavan sicuri, E pare stella che tramuti loco, Se non che dalla parte onde s...
Pagina 396 - Un' aura dolce, senza mutamento Avere in sé, mi feria per la fronte Non di più colpo che soave vento; Per cui le fronde, tremolando pronte, Tutte quante piegavano alla parte U...
Pagina 398 - Io vidi già nel cominciar del giorno La parte orientai tutta rosata, E l'altro ciel di bel sereno adorno, E la faccia del Sol nascere ombrata, Sì che per temperanza di vapori L'occhio la sostenea lunga fiata...
Pagina 340 - Fui io a lui men cara e men gradita; E volse i passi suoi per via non vera, Immagini di ben seguendo false Che nulla promission rendono intera; Nè l' impetrare spirazion mi valse, Con le quali ed in sogno ed altrimenti Lo rivocai; si poco a lui ne calse. Tanto giù cadde, che tutti argomenti Alla salute sua eran già corti, Fuor che mostrargli le perdute genti. Per questo visitai 1' uscio de' morti, Ed a colui che 1' ha quassù condotto Li prieghi miei piangendo furon porti.
Pagina 400 - Per la mia morte , qual cosa mortale Dovea poi trarre te nel suo disio? Ben ti dovevi per lo primo strale Delle cose fallaci , levar suso Diretro a me, che non era più tale.
Pagina 340 - Diretro a me che non era più tale. Non ti dovea gravar le penne in giuso, Ad aspettar più colpi, o pargoletta, O altra vanità con sì breve uso. Nuovo augelletto due o tre aspetta ; Ma dinanzi dagli occhi dei pennuti Rete si spiega indarno o si saetta.
Pagina 445 - Laura a veder la crudele agitazione, io cui essa sola lo ha posto. face non trovo , e non ho da far guerra ; E temo, e spero, ed ardo, e son un ghiaccio; E volo sopra '1 cielo, e giaccio in terra; E nulla stringo, e tutto '1 mondo abbraccio...
Pagina 347 - Per me si va nella città dolente; Per me si va nell'eterno dolore; Per me si va tra la perduta gente.
Pagina 405 - O ben creato spirito, che a' rai Di vita eterna la dolcezza senti, Che non gustata non s' intende mai ; Grazioso mi fia , se mi contenti Del nome tuo, e della vostra sorte; Ond' ella pronta e con occhi ridenti : La nostra carità non serra porte A giusta voglia , se non come quella ' , Che vuoi simile a sé tutta sua corte. Io fui nel mondo vergine sorella * : E se la mente tua ben si riguarda , Non mi ti celerà l...