Ateneo Veneto: revista di scienze, lettere ed artiAteneo Veneto, 1900 |
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Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 202 - Italia, Italia! - E il popolo de' morti surse cantando a chiedere la guerra; e un re a la morte nel pallor del viso sacro e nel cuore trasse la spada. Oh anno de...
Pagina 324 - It is a secret known but to few, yet of no small use in the conduct of life, that when you fall into a man's conversation, the first thing you should consider is, whether he has a greater inclination to hear you, or that you should hear him.
Pagina 18 - ... aitante della persona: andatura sollecita, parlare scilinguato ma pieno di fuoco: mettea meraviglia il vederlo aggirarsi per le vie e pei caffè, vestito di un logoro e rattoppato soprabito verde, ma pieno di ardire, vantando la sua povertà infino a chi non curavasi di saperla, e pur festeggiato da donne segnalate per nobiltà ed avvenenza e dalle maschere più graziose e da tutta la gente.
Pagina 19 - Co' miei sospiri in suon pietoso e basso Tra fronda e fronda il solitario vento. E scorgo il caro nome ; e veggo il sasso Ove Laura s'assise, e scorro i prati Ch'ella meco trascorse a passo a passo.
Pagina 205 - Avete riscattato la vostra patria dalle mani degli Arlecchini. Vorrei intitolare le vostre commedie: L'Italia liberata da
Pagina 17 - Rossi capelli e ricciuti, ampia fronte, occhi piccoli e affossati ma scintillanti, brutte ed irregolari fattezze, color pallido, fisionomia più di scimmia che...
Pagina 32 - Procedeva appena verso le alture che ci stavano alle spalle, quando mi accorsi esserne il nemico padrone. « Senza perder tempo, raccolsi quanti soldati mi capitarono alla mano e ponendomi alla sinistra del nemico ascendente, cercai di prevenirlo. Mandai nello stesso tempo una compagnia di bersaglieri genovesi verso il monte San Nicola per impedire che il nemico se ne impadronisse. Quella compagnia e due compagnie della brigata Succhi ch'io aveva chiesto e che comparivano opportunamente sulle alture,...
Pagina 77 - ... ha mandata alle mani tre dì fa, e l' ho venduta. • — La povera donna cadde tramortita, e ammalò gravemente; e, benché il mercatante comperatore della firma le facesse alcuni presenti di danaro e di robe, poco le giovò, perché il cervello le va attorno, ed è vicina ad essere pazza affatto.
Pagina 188 - Ricreare letteratura degna alla nazione e la nazione a quella ritemperare, fu a Vittorio Alfieri termine fisso di tutte le facoltà, opera continua di tutta la vita. A questo indirizzò gli affetti che ebbe da natura sùbiti e veementi, educò la fantasia che volle mostrare virilmente severa, ordinò i pensieri che nutrì generosi nella splendida ira; e degli affetti, della fantasia, de...
Pagina 75 - ... nel fondo di una cassa piena di cenci e di ciarpe ritrovò una firma del lotto, nella quale la buona donna risparmiando e sudando avea certi pochi danari investiti. Come &' egli avesse trovato un tesoro, ne fu contento, e, uscito tosto di casa, tanto pregò e scongiurò parecchi de...