Cani randagi

Copertina anteriore
Rai Eri, 2012 - 303 pagine
Una mattina di fine estate, Federico e Giacomo trovano sul fondo di un comodino una vecchia audiocassetta risalente alla metà degli anni '80. Sul nastro è incisa l'intervista che lo zio di Giacomo, Francesco, fece a Luigi de Lorenzi. Il signor de Lorenzi, uomo mite, di grande umanità, è testimone diretto della terribile esperienza di confino cui furono condannati negli anni '30 gli "arrusi", come allora venivano chiamati gli omosessuali. A partire dall'audiocassetta, la narrazione si divide in tre vicende. La prima è proprio quella di Luigi de Lorenzi nella Sicilia degli anni '30 e poi sulle isole Tremiti. Al suo racconto s'intreccia la disperazione di Francesco: il virus più temuto degli anni '80, l'Aids, ha colpito il suo compagno. Infine, ai giorni nostri, Giacomo è tormentato dalla paura di essere ormai incapace di amare. La fedeltà è la malta di ogni rapporto d'amore o è possibile accettare l'altro fino al punto di non limitarne la libertà? Per ulteriori informazioni, scaricare gratuitamente il prologo del romanzo e vedere il booktrailer: canirandagi.it.

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