AVVISO E CONDIZIONI DELLA BIBLIOTECA ITALIANA, I Giornale letterario-scientifico intitolato Biblioteca Italiana continua tuttora, a norma del Proemio. Cooperano alla sua compilazione i letterati più cospicui d'Italia ed alcuni anche di oltremonte. Nell' annunciare il proseguimento di quest' opera periodica si ricordano qui appiedi le condizioni dell'associazione corrente: Per l'associazione annuale, da pagarsi anticipatamente, il prezzo è di.. . austr. 1. 27. 59, ital. 1. 24 » 34. 49 » 30 ~ 30 In tutto il Regno Lombardo-Veneto franco di posta per un anno Per l'estero franco sino ai confini . Per sei mesi si paga la metà dei suddetti prezzi. Ciascun fascicolo in generale sarà di nove fogli. Che se la materia fosse talvolta e molta ed importante verrà pure oltrepassato il suddetto numero di fogli, in guisa però che la soprabbondanza di un fascicolo possa poi essere compensata dalla minor mole di qualche altro. Le associazioni si ricevono dalla Direzione di questo Giornale (risedente per ora giù del ponte di Porta Nuova nel locale della Canonica al civico numero 750 presso gli Uffici dell' I. R. Stamperia ), non meno che da' principali librai di Milano, delrItalia, della Germania, Francia e Inghilterra, e da tutti gli Uffizi delle poste italiani, e particolarmente da questo Uffizio della spedizione centrale delle gazzette. Per gli Stati Pontificj poi si ricevono dal sig. Pietro Capobianchi impiegato nell' Amministrazione generale delle poste pontificie in Roma franche di ogni spesa al prezzo di scudi 8 romani all'anno e la metà per un semestre da pagarglisi anticipati. Ai librai che si rivolgeranno alla Direzione si concederà un conveniente ribasso. I signori Associati si riterranno sempre obbligati pel semestre successivo qualora non dichiarino alla Direzione almeno un mese prima di voler cessare dall'associazione. 301 BIBLIOTECA ITALIANA Gurguo 1833. PARTE I. LETTERATURA ED ARTI LIBERALI. Edizione delle opere classiche italiane del secolo XVIII. Milano, 1818-1832, dalla tipografia dei Classici Italiani. Tomi 136, in 8.o Italiane lire 845. 36. Articolo 3.° ed ultimo. V. il tomo 69.o, quaderni di febbrajo e marzo p. p., pag. 129 e 265. i Quello che abbiamo detto nell' articolo precedente sopra alcune omissioni più notabili in questa Raccolta soggiacque a qualche interpretazione lontana affatto dal nostro intendimento. Dichiariamo pertanto di non avere creduto nè voluto far credere altrui che quel Letterato al cui consiglio principalmente dobbiamo questa bella Raccolta ignorasse l'importanza delle opere omesse: nè avremmo potuto accogliere una tale opinione, quando egli stesso parlò di quasi tutte quelle opere nella sua prefazione. Rispetto poi agli Editori forse non bastava astenerci, come abbiam fatto, dal rimproverar loro l'omissione di quelle opere che un' alta ragione ha poste fuori dell'arbitrio e della elezione privata; ma dovevamo dire altresì che alcuni libri i quali, per essere o mal conosciuti o male apprezzati dai più, non troverebbero compratori, non li debbe aspettar dai tipografi chi non crede ch'essi abbiano assunto l'obbligo di sacrificar le fatiche e le sostanze proprie al comune vantaggio. Se Bibl. Ital. T. LXX. 20 |