circa la libraria che era, doppo la morte di effo Cardinale Stefano che fuffe trafportata in Napoli, e collocata in un luogo della Chiefa di S.Angelo à Nido alla publica commodità di chi ftudiar voleva e non volendola accettare i Governatori del luogo, che fi fuffe venduta,& il prezzo impiegato in cópra de' beni ftabili, e delle rendite parte fe ne fuffe impiegata à Mefle, e parte ad altre opere di pietà.

Gl'heredi del Cardinale Stefano cercorno puntualmente d'efeguirlo, mà vi fi trovò qualche intoppo, perche i Governatori della Chicfa non havevan danaro pronto, e ba. ftante per la fabrica del vafo, e per lo mantenimento de' Miniftri, e Confervatori, che vi firichiedevano. Il buon Priore Gio: Battista ef• fendoli premorto il Vefcovo d'Ariano fuo fratello, e coherede dono alli Governatori di questa Chiefa docati mille in circa di rendita, ol trei docati 4200. che molto prima Kk 4

di

di morire dati haveva à quest'effetto al Sig. Fra D.Sifto Cocco Palmiere fratello del Vefcovo di Mal ta commorante in Napoli, perche fi fuffe fabricato il vafo per la libreria,e per lo mantenimento d'un Bi. bliotecario,al quale affignò dodeci fcudi il mefe, d'un fotto Bibliote cario con provifione de feudi feffanta in ogn'anno, e d'uno fcopatore con provifione de feudi trentafei,e che fi fuflè fatta una memotia nella Chiefa de i due Cardina li zio, e fratello. Efecutore di que fia fanta difpofitione fù lo stesso Fra D. Sifto, il quale con una pun. tualità,ed attentione indecibile hà fatto per così dire volare l'efecu tione per honor di quefta patria, alla quale folo mancava per como. dità de' poveri defiderofi d'impa rare una publica libraria.

Il vafo è riuscito quanto comodo,tanto bello.

Gl'armarii fono nobilmente lavorati di legno di cipreffo, e di no

ce.

ce.Vil.veggono fin'hora da 20000 volumi in circa in tutte le fcienze neceffarie,delle migliori impreffioni, e gentilmente ligati. Vi è una quantità d'eruditi, e reconditi manofcritti. Si fpera di vederla al maggior fegno accrefciuta, effendo che dallo fteffo Priore Gio: Battista stà disposto che dei docati mil· le di rendita annua fodisfatti i pefi,ed altri legati,quelche avvanza fi ponga per un certo tempo in augumento,e de' frutti poi fe ne com prino libbri, che ufciranno di nuo⚫ vo oltre che non vi mancheranno legati di virtuofi.

La memoria poi è di già termi nata, ed è riuscita una delle più belle,delle più nobili,delle più ricche che fiano nella noftra Città opera, e difegno di Pietro, e Bartolomeo Ghetti fratelli. Vedefi un urna foftenuta da due leoni, dentro della quale ftà chiuso il cuore del Cardinal Francesco Maria lafciato efpreflamente nel fuo ultimo tefta. Kk 5

men.

mento, e vi fu fituato con atto publico dallo fteffo Fra D. Sifto. Sopra di detta urna vi fi vede un grá mucchio de trofei così militari come letterarii, ed Ecclefiaftici. Dal mezzo di questi vedel elevata una piramide nella cima della quale tà fituato un medaglione che dai ritratti di mezzo rilievo de' Cardinali Francefco Maria,e Stefano zio, e nipote. Dalla parte deftra di der ta medaglia un pò basso vedeli una ftatua tonda in atto di volare, che efprime la fama.con la tromba in una mano,e nell'altra un ferto d'al. loro. Nel piede di detta piramide vedefi un'altra ftatua fimilmente tonna efprime la virtù,che mostra di finire di fcrivere l'Epigrafe a detti Cardinali.

Vi fono belliffimi ornamenti, e fopra di due medaglioni vi ftan fi tuate due mezze ftatue,una del già fù Priore Gio:Battista, e l'altra del Generale Fra Giuseppe Brancaccio della stella cafa.

Nel

Nella fteffa Chiefa vi è da offervare la tavola del maggiore Altare, nella quale ftà efpreffo l'Arcangelo S. Michele, che è una delle bell' opere ch'habbia mai fatto Marco da Siena.

Nella Cappella dove fi conferva l'Eucaristia dicefi che vi fuffe ftato trafportato dal Cardinal Rainaldo il corpo di S. Candida Brancaccia la giovane. Però non fi sà dove fusse ftato collocato.

ap

Vista questa Chiefa, tirandofi avvanti, vedefi à deftra la bella, e maeftofa macchina del teatro piazza, ò Seggio di Nilo, ò volgarinente di Nido, perche vogliono alcuni che prenda il nome della ftatua del fiume Nilo, che li ftà preffo. Altri dal Nido, & habitatione di studenti, che qui ne stava. no. INobili di quefto Seggio vedendo già ampliato quello di Montagna, e di Capuano vollero anco magnificamente ampliare il pro- . prio che però nell'anno 1476. coKk 6 pra