Immagini della pagina
PDF
ePub

ca d'Alcalà Vice-Rè di Napoli vi fè cavare;e vi trovò trà molti tronchi di colonne,una intera di palmi 20. di marmo verde antico, che era di meraviglia per la bellezza, e che fimile non fe n'era veduta.

Nell'anno 1650.alcuni malitiofi teforifti entrorno in una cafa preffo delle già dette trè colonne, e di notte vi cavorono, mà effendo ftati fcoverti, e costretti à fuggire vi lafciarono fcoverto un bufcio, per lo quale fi calava fotterra,come in. un'atrio, &ivi fi vedevano bellillime vestigia di fabrica antica laterica tramezzata di marmi quadrati, e da un lato vedevasi una volta ben fatta, che tirava verfo la Chiefa di S.Maria à Piazza, e questo fù da me offervato, in modo che per menon. vi è dubbio, che in questo luogo no fulle stato il Tempio già detto d' Hercole addotto dalli Scrittori fopradetti coll'atteftati di molti antichi.

Dirimpetto à questo vico à fini.

Q9 2

q

itra

ftra fe ne vede un'altro anticamen te detto Lampadio,hora dicefi della Pace, perche fputa à questa Chic. fa, dicefi Lampadio, perche in quefto,detto giocos'adoprava, che era il correre per lo ftadio con le lampane accefe in mano,e questo gioco era annoverato trà i giochi Ginni. ci, & il Ginnafio colle Terme era, preffo di questo vico.

Et entrando in detto vico, volgendo à deftra tutto questo com. prehenforio, principiando da quà, che hora fidice la Giudeca vecchia, appreflo la strada di S. Nicolò à D. Pietro,li portici detti di Caferta,la piazza de' Tribunali, e dalla deftra doue è la Parocchiale detta S. Ma ria à Cancello, e tutta quella parte, che và detta Sopramuro, che anticamente detta veniua Corte Bagno tutto veniva detta Regione Ter menfe. Il noftro Giordano fcrive, che in Napoli v'erano due teatri, uno come diffimo nella regione di Montagna, l'altro nella regione

Ter

Termenfe. Lafena dilucida quefto paffo con ingegnofe ponderationi, efode autorità, dicendo che quello della regione della Montagna era il teatro,e per le scene,e per la mufica,e per altri spettacoli teag trali,& in questa regione Termen e era il Ginnafio per efercitarli in di. verfi giochiginnici, come di lutta, di Corfo, & altri, come, fcrivono da Hercole iftituiti,e però ilGinnafio ad Hercole dedicato veniua,e che neceffariamete preffo deš Ginnafio ftar ve dovevano le Terme, per doverfi bagnandofi riftorare gl'affaticati Atleti,e veramente conofcefi chiaro di non havere errato Lafena, perche oltre le antiche veftigia,che di questa macchina fi vedono ne i portici de' Caferta à tempi noftri fi fono fcoverte tante altre veftigia, che fe cavar fe ne poteffe un'intera pianta, Napoli non haurebbe in che invidiare qualfifia più famosa anticaglia. E per darne qualche notitia. La 29 3 Chic

[ocr errors]

Chiefa di S.Nicolò dettafà D. Pietro, e fervita da alcuni Preti della Congregatione detta:della Dottrina Chritiana.Coll'occaffone di far qui Padri un chioftro per loro habitatione buttarono giù molte cafe fotto delle quali vi fi fono trovate cofe belliffime. Vi fi trouò un ampio pavimento compofto tutto di picciole petruccie di marmo có. meffe, un'altro ben grande tutto di mattoni di due palmi, e mezzo in quadro, & alti quattr'oncie in cir ca, delli quali fi fono ferviti per Jafricare il pavimento del di loro cenacolo. Vi fi fono trovate famo ie muraglia tutte d'opera laterica ncile facciate, ben'ampie, & anco 'opera reticolata con molta dili genza lavorate.

Dovendofi fare la nuoua Chiefa perla Congregatione delli Fratelli del Monte de' Poveri fi cauò per le fundamenta, e vi fi trouorno pezzi di muraglie famofiffime tutte d'o pera greca,laterica,e reticolata.

[ocr errors]

In alcune altre cafe preffo la Chiefa di S.Maria della Pace, fimil. mente fi trovarono veftigia di quefto teatro. La grotte di S. Martino anco è parte di questo.

Anni fono il Dottor Oratio Giannopoli volendo rifare la fua cafa vi trouò una lunga, e ben formata volta, bene architettata, & adornata con lavori mufivi, che tiraua verfo del teatro fudetto,& anco in diuerfe altre cafe fe ne veg. gono, e di continuo fe ne trouano nuoue veftigia.

Nè è meraviglia, che presso di quefto luogo, è proprio doue ftà la fontana detta dell'Annuntiata vi fi troui quell'antico marmo, gre co,e latino, nel quale filegge, che l'Imperador Tito haveffe fatto reftaurare il Ginnafio molto mal ridotto da tremoti,c fi ftima,che que fto marmo trouato fe fia nelle ruine di questo Ginnafio, e Terme, & in tal luogo collocato. Tirando più auuanti dal vico Q9 4 già

« IndietroContinua »