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già detto Hercolenfe, vedefi à finiItra una falita di mattoni,& al prefente chiamafi falita di fopra mu ro, perche per questa si faliua fopra l'antica muraglia,della quale n'apparifcono alcune veftigia, e poco più auuanti ftaua l'antica Porta Nolana, che poi fù trasportata da Ferdinando Primo nel luogo dove hoggi fi vede.

Paffato il curvo della ftrada già defcritta di Nilo,e Forcella, vedeli la bella ftrada, che continua fino alla Porta Nolana dal noftro volgo detta Novale, e quefta hoggi chiamafi ftrada dell'Annuntiata, e fù ridotta in così bella forma, circa gl'anni 1544. dal Vice-Rè D. Pie tro di Toledo.

Si diceva ancora anni fono ftra. da degl'Organari,perche qui eran quafi tutte le boteghe, che lauora. uano Organi. Principia questa da un quadrivio.

Al vico à deftra anticamente dicevati Campignano: hoggi dell'

Egittiaca, perche paffa per fotto la Claufura di quefto Monafterio à quefta Santa dedicato, che hà la porta dalla ftrada maeftra dirimpetto alla fontana. E quefto Mo nafterio fù dalla religiofiffima Re-; gina Sancia d'Aragona edificato nell'anno 1342. e l'edificò per le donne, che lafciar voleuano le lai dezze del mondo per darfi à Dio, ftante che più capir non ne pote uano nel Monafterio della Maddalena edificato prima, (come fi dirà.)

L'altro à finiftra dicefi anco vid co dell'Annuntiata, e poi fino à tempi noftri chiamauafi ftrada degl'Intagliatori, perche in quefta,al tre boteghe non v'erano, che di fcultori in legno, e ve n'erano de' valentiffimi huomini. Dicefi dell' Annuntiata, perche per questo vafli alla porta della Chiefa, & al campanile, mà prima d'entrarui vi fi vede una cappelletta al muro, e fotto di questa un'antico marmo Qq $

con

con iscrittione greca, e latina in memoria di Tito Velpeliano, che rifece il già ruinato Ginnafio, dal trenuoto, che dice cosi.

ΤΙΤΟΣ ΚΑΙΣΑΡ ΟΥΕΣΠΑΣΙΑ ΝΟΣ ΣΕΒΑΣΤΟΣ

....

ΚΗΣ ΕΞΟΥΣΙΑΣ ΤΟ Ι

....ΟΣ ΥΠΑΤΟΣ ΤΟ Η' Ο ΤΕΙ.

ΜΗ ΤΗΣ

....ΟΘΕΤΗΣΑΣ ΤΟ Γ' ΓΥΜΝΑ·

ΣΙΑΡΧΗΣΑΣ

ΣΥΜΠΕΣΟΝΤΑ ΑΠΕΚΑ.

ΤΕΣ ΤΗΣ ΕΝ

,,,, VESPASIANVS AUGU.

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STUS

NI F. CONS. VII. CEN
SOR PP.

TIBUS CONLAPSA RE
STITUIT.

Quale da Gio:Paulo Vernalione cruditifmo nella Greca lingua la rifece con aggiungervi le lettere, che vi mancano,cd e il feguente.

Τι.

ΤΙΤΟΣ ΚΑΙΣΑΡ

VΕΣ ΠΑΣ ΙΑΝΟΣ ΣΕΒΑΣΤΟΣ ΕΚΗΣ ΕΞΟΥΣΙΑΣ ΤΟ Ι

ΟΣ ΥΠΑΤΟΣ ΤΟ Η ΤΕΙΜΗΤΗΣ ΟΘΕΤΗΣ ΑΣ ΤΟ Γ ΓΥΜΝΑΣΙ ΑΡΧΗΣ ΑΣ

ΣΥΜΠΕΣ ΟΝΤΑ ΑΠΟΚΑΤΕΣΤΗΣ ΕΝ.

Quefto dal Falco và voltato in latino nel fe guente modo.. TITUS (ASAR VESPASIANUS VENERANDUS

EX NONA POTESTATE QUI EXIMIUS SEPTIES HONORATUS SEDERAT CUM TER GYMNASIA IN

(OAVERAT.

COLLAPSA RESTITUIT.

Mà quefta verfione non viene perfettamente fatta leger però fi può quel che ne fcrive l'accurato noftro Pietro Lafena nel Ginnafio fuo al foglio 69. e l'eruditiffimo noftro Fabio Giordano, che con Q9 6 l'ac

l'accoppiamento di queste due lin gue in questa ifcrittione, dimostra cheNapoli giamai sia stata nè Mu. nicipio, nè Colonia de' Romani, mà che se bene havesse dalla Komnana Republica ricevuta l'honoranza del titolo di Colonia, òdi Municipio fempre falue reftorno le fue leggi, e modo di governo.

Vedeli preflo di questo una famofa fontana degna d'effer veduta, e per la fua grandezza,e per l'abbo danza dell'acqua, colla quale agi. tate ne vengono pofcia due molina per fervitio della Cafa Santa dell'Annuntiata.Questa fù fatta in tempo del Vice-Rè D.Pietro di To. ledo, e fi vide compita à 4. di No. embre del 1541.e fù opera del no. ftro Gic:di Nola, nel fonte di que fta entrano l'acque per più canno ni, mà quel che è maraviglioso è, quello fcoglio, che in mezzo fi vede, dal quale cfce in tanta abbon. nanza, e con tanto artificio l'acqua che forma come un padiglione,in'

mo

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