Perché non possiamo non dirci: letteratura, omosessualità, mondoFeltrinelli Editore, 2004 - 200 pagine Un saggio, scandito in forma di dialogo tra un sé che domanda e un sé che risponde, che parla di omosessualità, letteratura e cose della vita. Una conversazione intorno a domande ricorrenti sull'esistenza di "scrittori gay" e di una "letteratura omosessuale", con l'obiettivo primario di trovare risposte approfondite ma concrete e utilizzabili. Obiettivo principale è innescare una riflessione più ampia sul rapporto tra omosessualità, tradizione culturale e realtà contemporanea, con l'attenzione rivolta in particolare al contesto italiano. Si parla di scrittori e letteratura, ma anche di impegno politico, di identità italiana, di movimento no global e di altro ancora. La forma dialogante serve a portare alla luce problemi, dubbi, resistenze, aporie. |
Sommario
Sezione 1 | 5 |
Sezione 2 | 9 |
Sezione 3 | 44 |
Sezione 4 | 60 |
Sezione 5 | 82 |
Sezione 6 | 108 |
Sezione 7 | 129 |
Sezione 8 | 151 |
Sezione 9 | 196 |
Sezione 10 | 199 |
Sezione 11 | |
Parole e frasi comuni
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